Pomodori, gli ultimi raccolti della stagione: quando arriva il momento di potare le foglie

Per agevolare la crescita delle piante di pomodoro bisogna potare le foglie regolarmente. Scopriamo la tecnica per ottenere ottimi risultati.

Coltivare pomodori è un’attività abbastanza semplice ma per avere raccolti più ricchi bisogna curare con costanza le piante.

pomodori foglie
La potatura è un’attività essenziale per frutti grandi e succosi (intaste.it)

Uno step fondamentale è quello della potatura, perché consente di eliminare tutte le foglie ingiallite e di evitare la diffusione di malattie. Se eseguita correttamente, si avranno pomodori più grandi e gustosi, perché i nutrienti saranno ben concentrati.

È essenziale agire con estrema attenzione e delicatezza, per evitare di infliggere ferite alla pianta, possibilmente al mattino, quando il clima è asciutto e soleggiato. Ma come capire quando è arrivo il momento di effettuare la potatura?

Foglie troppo grosse o ingiallite? I segnali da non sottovalutare per preservare la salute delle piante

I fattori che indicano che la pianta di pomodoro stia soffrendo a causa di eccesso di umidità, scarsa circolazione dell’aria o insufficiente apporto di nutrienti al terreno sono vari.

potatura piante pomodoro
Gli effetti benefici della potatura (intaste.it)

Si tratta di segnali di allarme, perché potrebbero presagire la diffusione di qualche malattia.
Per prevenire il contagio, bisogna rimuovere le foglie che presentano anomalie, per esempio quelle che sono secche, ingiallite o ricoperte di uova di insetti o di bruchi. Se una pianta si ammala, con molta probabilità contagerà anche le piante circostanti, per questo motivo è fondamentale agire in tempo.

In alcuni casi, invece, potrebbe esserci un eccesso di foglie più grandi, che vanno cautamente estirpate perché di ostacolo alla corretta ventilazione. Questa tecnica favorisce la circolazione dell’aria e l’evaporazione delle gocce di pioggia dalle foglie. Di conseguenza, anche le sostanze nutritive verranno più facilmente veicolate dalla pianta all’interno dei pomodori.

La potatura, tuttavia, non va per forza compiuta in un’unica volta, ma può essere effettuata ad intervalli regolari (ad esempio, nell’arco di una settimana), evitando che il fusto venga stressato.

Rimuovere le foglie precocemente può, addirittura, avere effetti deleteri, perché si rischia di bloccare la crescita dei nuovi boccioli di fiori o di estirpare quelli già formati. Il momento esatto per la potatura è dopo la crescita del frutto sul ramo fiorale e l’assunzione della classica forma del pomodoro.

Una rimozione prematura incide negativamente anche sul processo di fotosintesi, per il quale le foglie sono indispensabili, e sulla concimazione. Dopo la formazione del pomodoro le foglie diventano inutili e possono essere potate. Grazie a tale processo, i frutti saranno più esposti al sole e matureranno più velocemente, diventando sani e succosi.