Claudio Amendola inaugura il terzo ristorante: il menù da sogno, è già boom di prenotazioni

Bisogna andare proprio a mangiarci! Dove? Nel nuovo ristorante dell’attore Claudio Amendola che promette cucina romana DOC.

Con la crescente passione nel mondo della cucina, non è raro vedere personalità famose, anche le più disparate, lanciarsi nell’universo della ristorazione.

Il nuovo ristorante di Claudio Amendola
Claudio Amendola ha aperto il nuovo ristorante – Intaste.it FONTE ANSA FOTO

Intraprendere nuove sfide e sperimentare percorsi sempre nuovi è uno stimolo importante nella vita di ognuno di noi e deve essere quello che ha pensato Claudio Amendola che ha da poco inaugurato il suo terzo ristorante con un menù pazzesco e un boom di prenotazioni a pochi giorni dall’apertura!

La nuova avventura gastronomica di Claudio Amendola

60 anni e una carriera cinematografica speciale. Eppure Claudio Amendola ora si alterna tra fornelli e set televisivi con grande destrezza. Il suo primo locale si trova a Valmontone, comune a sud est di Roma e si chiama l’Osteria del Parco, famoso soprattutto per la carne alla brace e la pizza cotta nel forno a legna.

Uno dei piatti cucinati nel ristorante di Claudio Amendola
Piatti tipici romani serviti nel ristorante di Claudio Amendola – Intaste.it

Ora ha deciso che il 25 novembre 2022 era il momento giusto per inaugurare il suo nuovo ristorante Frezza Cucina De Coccio dedicato alla cucina tipica romana con la collaborazione dello chef Davide Cianetti. Situato nel centro di Roma, al civico 64/66 di via della Frezza, negli spazi appartenuti a Verace Sudd, in questi mesi c’è stato il boom di prenotazione anche perché i piatti della cucina della Capitale sono molto gustosi. Oltre alla pizza scrocchiarella, la coda alla vaccinara e piatti come l’Amatriciana, la Carbonara o la Gricia, si trovano anche supplì e bruschette.

Insomma, mangiare qui è un’esperienza da non perdersi, ma sembra che non sia lo stesso per quanto riguarda il lavorarci. O meglio: non è che è il ristorante di Claudio Amendola che non trova personale, ma sono tanti locali che sono in questo loop di carenza. A sollevare la polemica alcune settimane fa era stato Alessandro Borghese e Amendola, intervistato dal Gambero Rosso, ha spiegato che ormai tantissimi giovani vogliono fare lavori più moderni, magari incentrati sul digital, dimenticando invece le classiche professioni dove sicuramente c’è più fatica fisica che mentale. Lavorare in un ristorante non è una cosa facile, anzi, ci sono turni e orari intensi che comportano “sudore e fatica” che non tutti vogliono sobbarcarsi.

Al di là delle polemiche comunque resta il fatto che provare il nuovo ristorante di Amendola, se vi trovate a Roma, è sicuramente una bellissima esperienza gastronomica.