A volte abbiamo a disposizione ingredienti pazzeschi ma non ce ne rendiamo conto: conosci il sale alle erbe? Fa bene alla salute!
Quante volte abbiamo sentito dire che esagerare col sale non è una buona idea? Questo in realtà vale per moltissimi ingredienti, dovremmo sempre evitare gli eccessi. Eppure sappiamo tutti che il sale, in quantità eccessive, può essere dannoso per il nostro organismo. Avete mai sentito però, parlare di quello alle erbe? Fa bene alla salute ed è favoloso!
Una volta scoperta questa “ricetta” favolosa di sicuro non vorrete smettere di utilizzarla. I vostri piatti saranno super aromatici, deliziosi e non vi farà rimpiangere il sale “classico” a cui, di solito, non sappiamo proprio rinunciare!
A spiegare di che si tratta è la dottoressa Missori. Come fa capire il nome stesso, si tratta di nient’altro che un semplice condimento che, ovviamente, ha le stesse caratteristiche del sale. Vale a dire che aggiunge sapore ai nostri piatti ed esalta il loro gusto naturale.
A fare la differenza, però, rispetto al prodotto originale che solitamente usiamo in cucina, è la concentrazione di sodio, che, nel caso di quello alle erbe, è di gran lunga minore se paragonato al sale di cui ci serviamo ogni giorno. La cosa interessante è che possiamo scegliere di prepararlo in moltissimi modi diversi sfruttando le tante piante aromatiche a nostra disposizione. Che si tratti di prezzemolo, origano, rosmarino, timo, alloro, insomma, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta.
Anche il procedimento è davvero facilissimo, come vi mostreremo. Cosa occorre:
Per prima cosa dobbiamo lavare con cura le nostre erbe e asciugarle per bene con della carta assorbente. Andremo quindi a riversarle in un frullatore, lavorandole fino a quando non saranno tritate alla perfezione.
A questo punto andremo ad unire il sale e di nuovo avvieremo il frullatore. L’importante è non surriscaldare le lame, quindi lasciamo riposare di tanto in tanto. Quando il composto sarà omogeneo abbiamo due alternative: riversare il tutto in un vasetto sterilizzato, sigillare e lasciar macerare un paio di giorni. Oppure, per chi non volesse aspettare, distribuire il tutto su di una teglia da forno foderata e far “cuocere” a 50° per almeno un paio d’ore. Sentirete che bontà!