Nella cucina di casa realizza il sogno di una vita: centinaia di persone davanti a casa sua

Ilaria Carone, 24enne di Bari, prima di essere una pasticciera provetta, forte di un talento da vendere, è innanzitutto una sognatrice. E ai sogni, si sa, bisogna credere, non bisogna rinunciarmi mai, costi quel che costi e lei ne è esempio

E scusate il gioco di parole, anche di costi esorbitanti parliamo in questa curiosa storia, quando una giovane, con il desiderio recondito di aprire un laboratorio di dolci nella sua città natale, Bari zona Santo Spirito, si aggiudica addirittura il bando di Resto al Sud.

Ilaria Carone, pasticciera provetta di Bari
Coraggio e tanto talento: Ilaria Carone ha creato il primo home lab di pasticceria (intaste.it)

Ecco che per lei, con il finanziamento di Invitalia, si sarebbero dovute spalancare le porte di un piccolo locale per la vendita al pubblico, un locale commerciale appunto.

Niente di tutto ciò: “la nuvola fantozziana” sulla testa di tanti piccoli commercianti, in particolare del settore-enogastronomico, non ha smesso di accompagnare i destini di tanti di noi, compromettendo in gran parte le nostre scelte, nella migliore delle ipotesi ritardando i nostri obiettivi lavorativi.

Voleva a tutti i costi realizzare il suo sogno di pasticciera: c’è riuscita

Ed è così che Ilaria Carone, alle prese con la crisi economica derivata dal lockdown della Pandemia prima, e poi vittima, al pari di molti altri, dei rincari energetici e di quella inflazione record che ancora oggi non ci fa respirare, non ne ha voluto proprio sapere di arrendersi, anche se naturalmente ha dovuto modificare in gran parte i suoi piani.

Da Bari, cuore pulsante di una Puglia sempre meravigliosa, Ilaria ha deciso di avviare un home lab: costi decisamente ridotti, burocrazia ovviamente meno intricata, anche se pur sempre, sia chiaro, una serie di regole, a partire da quelle sanitarie e fiscali a cui ottemperare.

Ed eccolo il suo sogno, si chiama “Little Lab”. Ilaria ha studiato, sia chiaro: un percorso accademico alle spalle, perché la pasticceria è chimica, è manualità, e non si può improvvisare in alcun modo.

La giovane pasticciera barese, Ilaria Carone
Ilaria Carone, ha realizzato il suo sogno: ha fatto nascere una pasticceria dentro casa sua (intaste.it)

La famiglia la sostiene in tutto, la madre, insegnante, avrebbe chiesto addirittura il pensionamento anticipato per starle accanto. La particolarità di “Little Lab” non te la immagineresti mai. Si tratta anche di un’operazione di marketing e di comunicazione non indifferente. Potremmo addirittura definirlo un colpo di genio.

I dolci, in particolare cornetti e brioche per una prima colazione da favola, Ilaria li vende dalla sua finestra. Avete capito bene, un appartamento a piano terra: la nostra giovane pastri-chef si affaccia, raccoglie le ordinazioni come al bancone di un bar, serve i clienti, sorridente come non mai, e tanti già la adorano.

Nasce il primo home lab di pasticceria: a Bari già lo adorano

Oltre che preparare torte per eventi speciali, Ilaria si è inventata questo modo di comunicare con il pubblico che comincia davvero a piacere.

Vuoi fare da colazione da lei? Ti affacci alla sua finestra e lei ti serve come fossi nelle migliori pasticcerie della città. E di fatto lo sei!

@graziarongo Ilaria prepara dolci nella cucina di casa e li vende dalla finestra. Vive a Santo Spirito, #Bari #Puglia #telenorba #mattinonorba ♬ suono originale – Greis

Poco importa se si tratta di una casa privata. Ilaria non lascia nulla al caso: lavora con la migliore attrezzatura possibile per deliziare il palato dei baresi. Le sue creazioni già spopolano sul web e sui social. L’esempio lampante di come, nei momenti difficili, studio, ingegno e coraggio premino gli audaci!