Arriva la prima pasta con farina di insetti: ecco la marca e dove trovarla

Da fine Gennaio in tutta Europa è stato dato il via alla commercializzazione di prodotti a base di insetti. Un’azienda italiana sta per arrivare sul mercato con i suoi prodotti.

I prodotti a base di proteine animali alternative stanno pian piano invadendo i supermercati europei. Se c’è chi già prima proponeva piatti unicamente a base di insetti nel suo ristorante, ora l’Europa vuole che questa diventi un’abitudine da consolidare ed adottare in tutte le nostre case.

farina di grillo italian cricket farm
La farina di grillo di Italian Cricket Farm – intaste – 05022023

Le ragioni sono semplici: secondo gli esperti, il nostro stile di alimentazione basato sulle proteine animali “classiche” non è sostenibile sul lungo periodo, a causa dei costi di produzione e degli effetti sull’ambiente. Quindi la commissione Europea, già dal giugno 2021, ha dato l’ok alla commercializzazione di prodotti a base di proteine alternative, come quelle di grillo, larva gialla della farina e locusta migratoria.

L’azienda produce farina di grillo a km0: molto attesa l’autorizzazione

Più della metà degli italiani, secondo un sondaggio di Coldiretti, è contraria alla farina derivante da insetti. Forse se fosse prodotta da un’azienda italiana questo contribuirebbe a farci cambiare idea e superare le nostre reticenze?

La Italian Cricket Farm è la prima azienda italiana che ha richiesto l’autorizzazione a vendere i suoi prodotti nei supermercati e nei ristoranti, e spera di ricevere una risposta positiva entro 60 giorni. L’azienda, con base a Scalenghe, nel torinese, è la prima italiana a voler portare sulle nostre tavole il “novel food”, ovvero la farina a base di insetti per l’alimentazione umana.

grilli da alimentazione umana
I grilli arriveranno sulle nostre tavole – intaste

La Italian Cricket Farm, nata nel 2007, produce farina da grilli a chilometro zero, direttamente nei suoi allevamenti. I benefici di questa farina, spiega l’amministratore delegato Ivan Albano, sono molteplici: oltre ad essere amica dell’ambiente, la farina di grillo ha un valore proteico del 69%, il che supera di gran lunga il valore di qualsiasi altra proteina vegetale. Inoltre, è ricca di fibre e minerali come Calcio e Ferro, B12 e acidi grassi omega 3.

Le dichiarazioni dell’AD Ivan Albano

La farina di grillo, tra l’altro, è molto versatile: si amalgama bene in mix di farine per tutti i prodotti da forno, sia dolci che salati. Il suo colore ricorda quello della farina integrale, e il sapore ricorda quello di mandorle e nocciole. C’è chi ancora si rifiuta quantomeno di assaggiarla, ma l’AD replica, sottolineando l’ipocrisia, che:

“Ogni sera facciamo aperitivo con gli insetti ma non lo sappiamo. Il colorante rosso dello spritz è fatto con derivati della cocciniglia. Nessuno lo sa, nessuno si sconvolge”.

Farina di grillo
La farina di grillo sa di mandorla e nocciola – intaste

Ok i benefici, ok la cura dell’ambiente, ma il prezzo non sarà un po’ eccessivo? Albano sembra essere convinto dell’estremo valore dei suoi prodotti:

“Il nostro brand sarà ben riconoscibile. Perché la nostra pasta costa 4 volte quella che troviamo nei supermercati. E la farina circa 30 euro al chilo”, un prezzo che forse non aiuterà gli italiani a ‘concedersi’ questo nuovo trend, già di per se ostico da ‘mandare giù’.

“Il nostro, piaccia o no ai puristi”, continua l’AD, “è un prodotto ecologico ad alta gamma per contenuto e purezza proteica, adatto alle diete degli sportivi, decisamente migliore rispetto alle farine tradizionali. Pertanto lo vogliamo comunicare e farlo pagare quanto davvero vale”