Dicitura “zero” sull’etichetta degli alimenti. Scopri il vero significato, è incredibile

Vi siete mai chiesti cosa significa la dicitura “zero” sugli alimenti? Scopriamo insieme il vero significato

In commercio esistono tantissimi alimenti con la dicitura “zero” sull’etichetta nutrizionale, ma nessuno ha mai compreso a pieno il significato. A spiegarci nel dettaglio come mai è associato questo termine accanto a determinati prodotti lo spiega una nutrizionista.

Cosa significa 0 grassi in etichetta
cosa significa la dicitura in etichetta 0? -intaste.it

Oggi i singoli soggetti sono molto attenti a mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato consumando il meno possibile cibi detti anche “spazzatura“. Mantenere una perfetta forma fisica fa bene alla salute, perché evita problemi di obesità o cardiovascolari e, dal punto di vista fisico e mentale potrebbe farci sentire più rilassati. Per non rinunciare al piacere, però, qualche volta siamo costretti a fare dei piccoli “sgarri” con pizze, focacce, rustici e chi più ne ha più ne metta, ma niente paura, ogni tanto fanno bene perché alcuni sostengono che questi accelerino il metabolismo.

In molti hanno notato negli scaffali alimenti e bevande che hanno accanto la scritta “zero”; tra questi bevande gassate come coca cola, aranciata, Sprite ma anche Yogurt, formaggi, marmellate e cioccolate.  Vi siete mai chiesti come mai accanto a questi determinati prodotti vi sia questa determinata dicitura?

Alimenti “zero”, cosa significa questa dicitura?

In molti sono sempre stati curiosi di sapere cosa significhi la dicitura “zero” accanto ai prodotti come quelli sopra elencati. Siamo qui per spiegarvi il significato e fare chiarezza sul suo preciso ruolo.

Cosa significa 0 grassi in etichetta
Ecco svelato il mistero della dicitura 0% – intaste.it
  • BEVANDE “ZERO”: questo tipo di bevande contiene dolcificanti come ad esempio aspartame e sucralosio di derivazione artificiale, oppure la stevia, di derivazione naturale. Possiamo fare una distinzione tra “zero” e “light”, in realtà queste presentano delle caratteristiche diverse anche se il potere calorico è lo stesso. Il motivo è legato ad una dicitura marketing;
  • YOGURT “ZERO”: Il termine va ad indicare il contenuto di grassi dell’alimento che risulta quasi pari a zero. In realtà gli zuccheri dello yogurt rimangono invariati, pari circa a 4-7 g su 100 g di prodotto se lo yogurt è bianco. Se invece è aromatizzato alla frutta o alle creme, gli zuccheri sono nettamente maggiori, circa 10-15 g ogni 100 g di prodotto.
  • FORMAGGI “ZERO”: Il discorso qui è simile a quello degli yogurt e in generale a tutti i derivati del latte. Il termine “zero” va a indicare il contenuto di grassi. Anche se, bisogna sottolineare, che i prodotti con basso contenuto di latte sono quelli “light”, che presentano un contenuto di grassi ridotto di circa il 20-30% rispetto agli stessi formaggi.
  • CONFETTURE E MARMELLATE: Molte volte ci troviamo di fronte a questo tipo di prodotti con la scritta “senza zuccheri aggiunti“; queste, però, non significano che non abbiano zuccheri, ma che non siano stati aggiunti altri zuccheri liberi in quelli naturalmente presenti nel prodotto. Se andiamo a vedere i valori nutrizionali del prodotti, questi non sono mai pari a zero, il valorire si aggira intorno ai 10-20 g ogni 100 g di prodotto.