Fai attenzione quando compri alcuni prodotti freschi: se trovi questo dettaglio non acquistarli, è pericoloso

I prodotti freschi possono nascondere insidie e pericoli inaspettati: se vedete questo, non comprateli assolutamente! Ecco come riconoscerli e cosa fare.

Comprare i prodotti freschi e preferirli a quelli confezionati può sembrare l’opzione più indicata per fare la scelta giusta. Crediamo di guadagnare in salute, anche spendendo magari qualche euro in più, puntando sulla qualità e non sul risparmio. Ma non è sempre così e non è tutto oro quello che luccica. Alcuni di questi prodotti nascondono pericoli e insidie inaspettate anche molto dannose. Come fare per capire se ci troviamo di fronte ad un prodotto da non acquistare?

prodotti freschi, quali evitare
Attenzione a questi prodotti freschi, non sempre bisogna acquistarli! – intaste.it

Basta fare un po’ di attenzione ad alcuni particolari, da controllare quando si compra dal banco freschi dei supermercati di fiducia o nei piccoli negozi del quartiere. Se notate queste caratteristiche, è il momento di lasciar stare e preferire i confezionati. Le conseguenze potrebbero essere molto pericolose e la cosa non è assolutamente da sottovalutare. Ecco come fare per riconoscerli.

Quando non comprare i prodotti freschi: ciò che ti riveliamo potrebbe sorprenderti

Mangiare bene e usare soltanto prodotti di qualità dovrebbe essere prerogativa di tutti, per una vita più lunga, sana e per scongiurare la formazione di molte malattie, anche molto gravi. Avere dunque un corretto stile di vita, che parte sicuramente con l’alimentazione e passa per l’attività fisica costante, significa anche dover fare qualche sacrificio in più. Ad esempio preferire i prodotti freschi a quelli confezionanti, facendo una spesa maggiore ma sicuramente guadagnandoci in qualità e salute. Ma non sempre comprando al banco freschi stiamo facendo la scelta giusta. Quando è meglio evitare?

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Attenzione con alcuni salumi e formaggi – intaste.it

Basta controllare un particolare su alimenti come salumi e formaggi che vediamo sul banco dei freschi nel nostro supermercato di fiducia. Ce lo ricorda l’agronomo Daniele Paci con un video pubblicato sul suo profilo Facebook: avete mai fatto caso a piccoli puntini bianchi presenti su insaccati come salame e prosciutto oppure su prodotti caseari come il formaggio? Bene, a volte può essere una cosa negativa, che dovrebbe farvi cambiare idea e optare per la versione confezionata.

Basta capire in quale situazione ci troviamo: se il prodotto è stagionato, infatti, in realtà è qualcosa di positivo ma se invece è fresco, non è affatto positivo e dovremmo girare i tacchi e andarcene. Ma che cosa sono questi piccoli puntini?

 

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 Si tratta di cristalli di tirosina, un amminoacido presente nella stagionatura delle proteine, come appunto salumi e formaggi, ed è giusto che ci sia sugli alimenti stagionati. Non va bene, invece, su quelli freschi. Si presentano come piccoli puntini bianchi, a cui prestare attenzione. Quindi come comportarsi se li notiamo? È importante chiedere al salumiere i mesi di stagionatura del prodotto per capire se ci troviamo in una situazione sicura o meno. Per quanto riguarda il prosciutto, ad esempio, deve avere almeno 12 mesi di stagionatura, per poter essere acquistato anche con i cristalli. Il formaggio stagionato, invece, va sempre bene e potete comprarlo senza ansie.