Il listino prezzi fa discutere il web: ecco quanto costava mangiare al ristorante negli anni 90 | Oggi potremmo sognarceli

Sta facendo molto discutere un vecchio listino prezzi che mostra quanto costava mangiare alcuni piatti, tra i quali una pizza, negli anni ’90. Cifre ‘pazzesche’.

Il primo pensiero che arriva alla mente guardandolo è, “oggi potremmo sognarceli” e “nemmeno nella più economica trattoria d’Italia riusciremmo mai a trovarli a questi prezzi”. Ed in effetti, quando è stato mostrato sul web è divenuto subito virale sui social scatenando un acceso dibattito sul ‘caro vita’, tanto più in un periodo come quello che stiamo attraversando caratterizzato da un’indice dell’inflazione che ha toccato il 9% e che solo di recente ha iniziato a calare.

Listino prezzi pizza di 30 anni fa
Quanto costava mangiare una pizza negli anni ’90 (Intaste.it)

Stiamo parlando di un vecchio listino prezzi di un locale, non è dato sapere se si tratti di un ristorante, di una pizzeria o di una trattoria, risalente con tutta probabilità agli anni Novanta. Che consente di avere un’idea di quanto costassero alcuni piatti, compresa l’immancabile pizza, trent’anni fa mettendoli a confronto con quelle che sono le attuali tariffe per le medesime pietanze.

Il listino prezzi scatena una diatriba social: i costi di pizza e fritti 30 anni fa

Si tratta di un oggetto ricercatissimo dai collezionisti appassionati di vintage, al punto che il suo valore potrebbe essere anche piuttosto elevato. Certo è che i prezzi su di esso riportati hanno acceso una vera diatriba tra gli utenti: del resto trovare una pizza marinara a 2000 lire non poteva che suscitare accese discussioni tra chi la considera troppo economica anche per l’epoca e chi invece sostiene che in alcuni locali la si poteva trovare.

Listino prezzi degli anni 90 scatena discussione social
2000 lire per una pizza e 600 lire per una crocchè? (Intaste.it)

Chi è tornato con la mente ai primi anni novanta ha ricordato che all’epoca una capricciosa poteva costare intorno alle 4500-5000 lire. In ogni caso una somma irrisoria rispetto ai prezzi attuali, di gran lunga superiori anche ai 7 euro. C’è anche chi sostiene che il listino possa essere addirittura degli anni ’80 quando forse era più plausibile trovare simili costi.

Listino prezzi: le differenze con oggi

Ma non è tutto perché sul tabellone c’è anche il listino prezzi della frittura, con uno scagliuozzo (una tipicità meridionale) in vendita a sole 200 lire. O ancora una crocchetta di patate a 600 lire, mentre oggi non la si trova a meno di un euro.

E ancora a 750 lire si poteva acquistare la montanara, ovvero la pizza fritta vuota accompagnata da passata di pomodoro basilico e formaggio grattato sopra. Indipendentemente dal periodo al quale questo tabellone risale, una cosa è certa: con i soldi che oggi utilizziamo per acquistare una Margherita, trent’anni fa ne avremmo potute comprare due o addirittura tre.