“È finita a tarallucci e vino” : perché si dice così? La verità è da non credere | Quando la scopri rimarrai estasiato

Di sicuro avrete sentito pronunciare questa tipica espressione: “È finita a tarallucci e vino”, pochi però sanno cosa significa

Di espressioni e detti popolari abbiamo un vocabolario piuttosto pieno e corposo. Ad ogni regione poi appartengono detti tipici che hanno in sé un significato nascosto che si può interpretare alla luce di alcuni comportamenti che meglio descrivono tali espressioni.

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“È finita a tarallucci e vino”: cosa significa il tipico detto (intaste.it)

A proposito di espressioni popolari, a catturare la nostra attenzione quest’oggi è uno detto tipico che spesso abbiamo sentito forse pronunciare in particolare nelle regioni del sud. Sapete cosa significa l’espressione: È finita a tarallucci e vino? – ebbene, si tratta di un detto che ha in sé un doppio significato.

“È finita a tarallucci e vino”: il significato di questa espressione popolare

Tipici della Puglia e della Campania, i ‘tarallucci‘ sono dei taralli più piccoli realizzati con un impasto a base di acqua, farina, sale ed olio e cotti in forno. Di queste specialità caratteristiche della cucina centro meridionale esistono diverse varianti. Infatti, a partire dalla ricetta base si possono poi sfornare tarallucci gustosissimi arricchendoli semplicemente con l’aggiunta di ingredienti altrettanto appetitosi!

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“È finita a tarallucci e vino”: il significato di questa espressione popolare (intaste.it)

Alcuni cenni storici in merito alle loro origini ci raccontano che i primi tarallucci sarebbero stati sfornati nel ‘400 ad opera di contadini pugliesi. C’è chi invece collocherebbe la realizzazione dei primi tarallucci nel ‘700 come tipica preparazione nei quartieri napoletani.

Si tratta di una preparazione ‘povera’ perché preparata con pochi ingredienti e spesso portati in tavola da consumare durante un pasto nella versione salata ed a fine pasto nella versione dolce. Spesso accompagnati col vino, i tarallucci sono di sicuro un simbolo di convivialità.

E sarebbe proprio da questa usanza di portare in tavola i tarallucci da condividere con la famiglia o gli ospiti che deriverebbe la tipica espressione ‘Finire a tarallucci e vino’. Ovvero, parliamo di una situazione in cui tira un’aria pesante ma che vede poi uno scioglimento amichevole e senza conflitti.

Il doppio significato che non immagini

Ebbene, questa tipica espressione avrebbe oggi anche un altro significato che sarebbe da ricondurre invece alla sfera politica che forse in pochi conoscono. Se prima abbiamo detto che tale detto ha un’accezione positiva perché indica un ricongiungimento amichevole tra le parti, in questo caso invece il significato che questa espressione assume è piuttosto negativo.

Starebbe infatti ad indicare tutti quegli accordi politici stipulati lontano da occhi indiscreti al fine di trarne un giovamento personale senza invece provvedere al benessere della popolazione.