Questo pezzo di pecorino è unico al mondo, una caratteristica sorprende gli scienziati

Se vi piacciono i formaggi dovete provare questo pecorino: è unico al mondo e ha un particolare che ha stupito tutti

Ah che buoni i formaggi! Accompagnati da qualche salsa o assoluti per gustarne appieno il sapore. E se tutti provengono dal latte – ovino o vaccino – sono poi particolari come il tempo di stagionatura a dargli il sapore. E se quando andate al supermercato siete travolti dall’ampia scelta e non sapete quale prendere, vi proponiamo un formaggio unico al mondo. Il nostro pecorino così non l’avete mai assaggiato.

Pecorino più stagionato del mondo
Ecco il pecorino più stagionato del mondo (intaste.it)

Ma cosa ha di così particolare questo formaggio? Iniziamo con il dire che cos’è il pecorino. E’ un formaggio che si produce con il latte di pecora, si differenzia da quello vaccino per la percentuale di grasso e caseina che è più del doppio.  Ci sono otto denominazioni d’origine protetta registrati sotto il nome pecorino, parliamo del pecorino romano, pecorino toscano, pecorino sardo, pecorino di Filiano, pecorino crotonese, pecorino siciliano e pecorino Picinisco. C’è anche il pecorino delle Balze Volterrane.

Il pecorino si classifica in base alla stagionatura, quindi può essere fresco, primosale, secondo sale semi-stagionato o stagionato. Alcuni possono aggiungere del peperoncino, pomodori secchi, olive, tartufo e anche pepe nero eventualmente. Ecco il pecorino in questione ha iniziato la stagionatura quando alcuni di noi non avevano ancora i capelli bianchi (e qualcuno aveva ancora i capelli). E se siamo cambiati noi chissà com’è diventato questo formaggio.

Il pecorino più stagionato al mondo

L’imprenditore Tonino Pintus ha sfidato la tradizione e la chimica, riuscendo a far stagionare un pecorino romano prima 84 mesi, poi per 108 e ora ha raggiunto il limite di 10 anni.

Pecorino più stagionato del mondo
Il pecorino più stagionato al mondo (intaste.it)

Tempo fa questo risultato era considerato davvero impensabile. È riuscito nell’interno grazie alla società consortile Agriexport di Chilivani che gli ha dato che forme fresche.

Tuttavia per quanto riguarda poi l’affinimento ha dovuto fare riferimento alla cantina dell’azienda agricola di famiglia, che si trova in una zona incontaminata a 700 metri sul livello del mare, nel triangolo tra Berchiddeddu, Padru e anche Alà Dei Sardi a 25 chilometri da Olbia.

Il 17 giugno, nei locali della Agriexport la presentazione ufficiale di quello che è il formaggio da record, non ne esistono infatti con una stagionatura così lunga fatta con un formaggio di latte ovino. Oltretutto questo formaggio è cresciuto in un terreno di 400 ettari confinanti con gli 11mila del demanio forestale della Regione. Non c’è inquinamento in questa zone e pertanto il prodotto è davvero incontaminato.

Com’è il pecorino più stagionato al mondo

Il motivo di aver realizzato questo formaggio è stato per valutarne la capacità, struttura e resistenza, in modo da creare un valore aggiunto in un settore ricco di prodotti. Differenziarsi è fondamentale.

Ad oggi quindi è il formaggio più stagionato di sempre ed è unico nel suo genere. Si tratta di un prodotto che pone delle ottime basi per la sperimentazione in generale. Molti stanno studiando il fenomeno per capire se conviene di fatto prolungare così tanto la stagionatura.

Indubbiamente questo prodotto ha un grande potenziale sugli sbocchi di mercato se viene indirizzato tramite i canali specializzati. Pertanto è una scoperta davvero incredibile che potrebbe fare la differenza nel mondo dei formaggi in generale e sicuramente è un ottimo punto di partenza per nuove tipologie di lavorazioni.