Un’alimentazione equilibrata è la base del vivere in salute e in linea. Ecco cosa non deve mai mancare a tavola.
Mangiare bene senza fare mai rinunce è il miglior modo per migliorare la qualità della vita e restare in forma. Gli esperti consigliano una dieta equilibrata con il giusto apporto di fibre, verdure e altri alimenti di origine vegetale. Questi cibi sono molto importanti perché hanno poche calorie e tante vitamine e minerali.
Tra i cibi di origine vegetale c’è anche la frutta secca, tra cui noci, nocciole, arachidi e mandorle. Queste ultime contengono molte proteine e grassi insaturi. Anche se ricchi di grassi, gli esperti consigliano di consumarli tutti i giorni e aggiungerli nella propria dieta quotidiana, seppur non bisogna superare le dosi consigliate.
A causa del loro elevato apporto calorico e forte presenza di grassi, non bisogna superare la dosa di 10 mandorle al giorno, anche se i benefici di questi semi sono tantissimi. Sono ricche di antiossidanti, vitamine, minerali e proteine, oltre che flavonoidi e vitamina E. Molti sono anche gli acidi grassi insaturi.
Le mandorle fanno bene alla salute, ecco i benefici
I benefici delle mandorle sono quello di ridurre il colesterolo e il livello di trigliceridi nel sangue. Consumate entro la dose raccomandata – oltre la quale fanno ingrassare – favoriscono anche un apporto di proteine, utili alla massa muscolare soprattutto per chi pratica sport.
Gli antiossidanti fanno bene alla pelle e alle articolazioni, prevenendo l’invecchiamento cellulare e assicurando un buon aspetto della pelle in età avanzata. Inoltre, l’apporto di zinco, magnesio e potassio è molto importante durante la stagione estiva. Tuttavia, le mandorle vanno consumate solo se non si hanno allergie alimentari a questo frutto.
Ignorare le controindicazioni potrebbe essere fatale per chi è allergico alle mandorle. E’ bene confrontarsi con un medico o esperto nutrizionista sulle dosi giornaliere consigliare e sulle controindicazioni delle mandorle. E’ possibile anche sviluppare possibili intolleranze associate al consumo eccessivo di questa frutta secca.
Se si avvertono sintomi fastidiosi come crampi, gonfiore alla pancia, prurito alla mucosa orale e altri disturbi, è molto importante contattare il proprio medico di fiducia che possa escludere o confermare la presenza di intolleranze alimentari o, peggio, allergie. Sono sintomi che non vanno infatti trascurati.
Un altro pericolo è associato ai frutti tostati, che oltre alla presenza di sale può essere presente l’acrilamide, una proteina tossica e cancerogena. In ogni caso, un consumo moderato e un apporto alimentare sano può alimentare soltanto benefici.
