Sai che le mucche e le patate hanno una cosa in comune? La possibilità di dare il latte! Ecco come lo si estrae dai tuberi.
Il latte vaccino è elemento fondamentale in un regime alimentare equilibrato, le sue proprietà sono benefiche ad ogni età: da piccoli ci aiuta a crescere con il suo alto contenuto di proteine e calcio da grandi ci aiuta a mantenere la nostra struttura ossea e muscolare. Ma sempre più spesso capita di diventare intolleranti al lattosio e di aver bisogno di sostituirlo con altre bevande vegetali magari con aggiunta di calcio.
Ma sempre più spesso capita di diventare intolleranti al lattosio e di aver bisogno di sostituirlo con altre bevande vegetali magari con aggiunta di calcio. Un altro motivo per cui il latte vaccino non rientra nelle nostre diete può essere una scelta di vita come optare per la dieta vegana, eliminando così, tutto ciò che è di derivazione animale.
Come facciamo allora a sostituire questo prezioso alimento?Le bevande di origine vegetale ormai sono molte: soia, avena, riso ce n’è per tutti i gusti. Ma una sicuramente vi sorprenderà!
Il latte di patate. Vediamo insieme i suoi benefici e come estrarlo.
Il latte di patate è l’ennesima bevanda vegetale che esiste. Una valida alternativa per chi è vegano o intollerante al lattosio. Si può usare per tutte le preparazioni in cui di solito mettiamo il latte di mucca, è un perfetto sostituto! Ha molte delle proprietà delle patate ovviamente: apporta carboidrati, fibre, ha molte vitamine e antiossidanti che, come sappiamo, contrastano i radicali liberi attenuando i processi di invecchiamento delle cellule.
L’unica proprietà, che il latte di patate perde con l’estrazione, è il controllo del colesterolo e della glicemia che è propria della buccia e quindi si perderà nel procedimento. Basterà inserire qualche patata nella nostra dieta e avremo risolto. Per la preparazione avremo bisogno di pochi ingredienti:
- 125 gr di patate
- due cucchiai di anacardi non salati (mandorle, nocciole, noci possono sostituire)
- un cucchiaino e mezzo di miele
- estratto di vaniglia
- un bicchiere e mezzo di acqua
Mettiamo gli anacardi ad ammorbidire per una notte, quindi tagliamo le patate a dadini senza buccia e facciamole lessare in acqua non salata. Frulliamo quindi le patate insieme agli anacardi, il miele, la vaniglia e l’acqua. Filtriamo il tutto attraverso un colino foderato di garza.
Il latte che avremo ottenuto si può conservare in frigo per due o tre giorni, è meglio consumarlo freddo perché il calore lo fa addensare. Il gusto è particolare e possiamo regolarlo secondo i nostri gusti aggiungendo o diminuendo il miele, se ci sembra troppo denso, possiamo aggiungere acqua. È un ottima soluzione per la colazione al posto del latte di mucca.
