Un famoso drink destinato ai bambini sarebbe in realtà molto pericoloso, soprattutto per i più piccoli. E scattano le proteste.
L’alimentazione è importante a tutte le età ma un adulto, consapevole di ciò che manda giù, può in realtà solo incolpare se stesso per non aver letto la lista ingredienti. Diverso è il discorso quando si parla di bambini e soprattutto dei bambini molto piccoli che ovviamente prendono e ordinano quello che più piace.
Sta agli adulti che li accompagnano o con cui vivono leggere le etichette e assicurarsi che effettivamente gli ingredienti siano tutti sicuri e validi. Purtroppo però, come sta emergendo da un controllo fatto su uno dei drink più popolari in almeno una parte del mondo, qualcosa non sta andando come dovrebbe.
Ci sarebbe infatti in alcune ricette specifiche un ingrediente estremamente pericoloso soprattutto per i bambini al di sotto dei 4 anni. Un ingrediente che si trova anche, come sostituto dello zucchero, in molti altri prodotti anche se in una percentuale inferiore.
Leggi l’etichetta di tutti i drink dei tuoi bambini e butta questi
Il caso è esploso in Inghilterra dove la Food Standards Agency ha comunicato la possibile pericolosità di un ingrediente che si trova spesso all’interno di quei drink ghiacciati che in inglese si chiamano slushie e che in realtà assomigliano vagamente alla granita.
Trattandosi di prodotti commerciali che sono tante volte disponibili come bevande in tante catene di fast food, questi drink colorati e quindi appetibili per i bambini devono rimanere ad uno stato semiliquido e per rimanere in questo stato semiliquido in alcune circostanze si aggiunge il glicerolo individuato con la sigla E422.
Si tratta di un ingrediente che sostituisce lo zucchero e che si ritrova anche nei cereali per fare la colazione, nei risi precotti e in altre preparazioni. E’ un ingrediente che ovviamente non è limitato solo al Regno Unito ed è per questo che è il caso di controllare la lista degli ingredienti di quello che hai in casa.
Una esposizione prolungata al glicerolo provoca infatti una vera e propria intossicazione che si manifesta attraverso vomito e mal di testa o, nei casi più gravi, con addirittura la perdita di coscienza dei bambini.
Il rischio diminuisce con l’aumentare dell’età, semplicemente perché il glicerolo è più o meno pericoloso per la salute in base al peso corporeo ed è anche per questo motivo che l’allarme è scattato e si concentra soprattutto sui bambini.
