Ecco il formaggio grigio italiano: sembra andato a male, ma in realtà è buonissimo e detiene un record

Hai mai assaggiato il formaggio grigio? È italiano, a vederlo sembra andato a male ma è buonissimo e detiene un record.

Il nostro Paese detiene il primato per la varietà dei formaggi: da nord a sud della nostra penisola possiamo trovare tante specialità casearie ognuna con la sua particolarità che varia da regione a regione. Insomma un patrimonio gastronomico che è molto invidiato. Non li conosciamo neanche tutti, tanta è la varietà! 

Questo formaggio italiano è grigio e detiene un record mondiale
Conosci il formaggio grigio? È italiano, sembra andato a male ma è buonissimo-intaste.it

Il formaggio grigio è poco presente sulle nostre tavole, ma anche questa è un’eccellenza della tradizione casearia italiana. Il formaggio grigio nasce in Val Aurina, nella provincia autonoma di Bolzano, un luogo ancora incontaminato grazie alle alte montagne che lo circondano.

Si è poi diffuso nelle valli accanto ma ancora oggi rimane un prodotto essenzialmente locale. Gli abitanti di queste valli storicamente hanno sempre lavorato nella malga, luogo dove d’estate viene portato il bestiame per il pascolo; lì erano solo le donne, una volta, che si occupavano della produzione di questo formaggio.

Formaggio grigio italiano: ecco le caratteristiche e un curioso record mondiale

Gli uomini e le donne che abitano in Valle Aurina, sono forti e legati alle loro tradizioni, hanno un palato avvezzo a sapori decisi e producono ancora oggi il formaggio in alpeggio tra giugno e settembre. Il formaggio grigio o meglio GrauKase, è molto antico si hanno tracce della sua produzione sin dal 1300.

Il Graukase è un formaggio che ha un record: è magrissimo
Prova il formaggio grigio buonissimo e magrissimo-intaste.it

Viene prodotto con il latte scremato che rimane dopo aver fatto il burro: nasce dall’esigenza di riutilizzare il latte, bandire gli sprechi e produrlo con ingredienti del posto in modo da essere completamente autonomi.

Il suo nome deriva dalle venature che piano piano si formano nel periodo di stagionatura, muffe grigio verdi che danno al formaggio il caratteristico sapore aromatico e deciso. Ma il Graukase ha anche un’altra particolarità unica: è un prodotto caseario magrissimo.

La materia grassa è del 2 %, infatti per 100 gr sviluppa solo 150 calorie che, per un formaggio stagionato, sono veramente poche. Questo basso contenuto di grassi è dovuto all’uso per la produzione di latte scremato, residuo della lavorazione per il burro.

La produzione del Graukase prevede anche una parte fresca, senza stagionatura: la consistenza assomiglia a quella della ricotta ma il gusto è decisamente più intenso. Purtroppo il formaggio grigio è un prodotto di nicchia e non ha una distribuzione capillare, viene venduto esclusivamente nei luoghi di produzione; forse però vale la pena di fare tanto chilometri per degustare il formaggio più magro al mondo!