Una manciata di noccioline e la depressione va via: ecco perché i semi d’arachide fanno bene all’umore

Un recente studio ha portato alla scoperta degli incredibili benefici legati al consumo di arachidi. Lo sapevi che contrastano la depressione?

Chi lo avrebbe mai detto che una manciata di noccioline al giorno fosse in grado di ridurre il rischio di depressione, ansia e di migliorare le capacità mnemoniche?

Una manciata di noccioline: incredibili effetti
Una manciata di noccioline – Intaste.it

Le arachidi appartengono alla famiglia delle leguminose, anche se comunemente sono incluse nel gruppo delle noci a causa della loro composizione nutrizionale simile. Come tutta la frutta secca anche le noccioline sono ricche di acidi grassi insaturi, fibre e polifenoli. Oggi sappiamo che il consumo di frutta secca può proteggere la salute del cervello e migliorare la funzione cognitiva.

Tuttavia, ci sono pochi studi che dimostrano gli effetti positivi sulla funzione cognitiva legati al consumo di arachidi. Ma un recente studio, durato sei mesi, potrebbe aver scoperto qualcosa di sensazionale.

Una manciata di noccioline ha effetti sorprendenti sul cervello

Lo studio, della durata di 6 mesi, condotto su 63 partecipanti adulti sani (di età compresa tra 18 e 33 anni) prevede la divisione in tre gruppi a cui è stato assegnato:

1) 25 grammi al giorno di arachidi tostate con buccia

2) 2 cucchiai (32 grammi) al giorno di burro di arachidi

3) 2 cucchiai al giorno di un burro privo di polifenoli e fibre.

Una manciata di noccioline può salvarti dalla depressione
Arachidi e depressione: incredibile scoperta – Intaste.it

I partecipanti hanno seguito la loro dieta abituale. Fatta eccezione per vino, uva, cioccolato fondente e frutti di bosco sono stati esclusi a causa dell’alto contenuto di resveratrolo, un composto fenolico presente anche nelle arachidi. Anche la frutta secca è stata eliminata dalla dieta.

Dopo i primi tempi, si è subito notato un miglioramento dei punteggi relativi all’ansia. In particolare, questi sono migliorati sia nel gruppo 1 che in quello 2, mentre i punteggi di depressione sono migliorati nel gruppo 1. Mentre il gruppo 3 aveva evidenziato solo un miglioramento dell’ansia.

Per quanto riguarda la funzione cognitiva, rispetto all’inizio dello studio, la memoria è migliorate nel gruppo 2. Non sono state registrate differenze significative per il gruppo 3. Da questo incredibile studio è emerso che l’assunzione di polifenoli contenuti nelle arachidi comporta significativi miglioramenti della funzione cognitiva.

In conclusione, è possibile affermare che consumare di frequente una manciata di arachidi (al naturale) può migliorare l’umore e la memoria e, più in generale, le funzioni cognitive. A tale proposito sottolineiamo l’importanza di optare per un prodotto non trattato (es. noccioline salate) perché, in quel caso, si rischia di annullare gli effetti positivi di queste preziose leguminose.