Non tutti conoscono la differenza tra spigolo e orata, una delle due però ha la carne più pregiata: ecco quale.
Spesso al supermercato o dal pescivendolo può essere difficile distinguere una spigola da un’orata. Tuttavia, fra le due specie di pesce esistono delle differenze sostanziali che rendono una delle due carni più pregiata e costosa.
Sicuramente ad un primo colpo d’occhio i due pesci potrebbero sembrare piuttosto simili, se non addirittura identici. Ad ogni modo, basta osservare alcuni dettagli ben precisi per riconoscere che tipo di ingrediente si ha davanti.
Se, quindi, nemmeno tu vuoi più sbagliare e soprattutto vuoi riuscire ad accaparrarti sempre le materie prime più pregiate faresti bene a continuare a leggere il nostro articolo di oggi. Ti sarà di grande aiuto.
Spigola o orata: quale dei due pesci ha la carne più pregiata?
Come abbiamo anticipato poco fa, non tutti conoscono la differenza tra una spigola ed un’orata. Entrambi i pesci sono classificati come magri e si possono cucinare in modo molto simile. Al forno, al cartoccio oppure in umido, entrambe le specie possono dare il meglio se preparate con queste cotture. Ma quale dei due possiede la carne più pregiata?
La risposta è presto svelata. L’orata rientra nella categoria di carni definite semi-magre. La spigola o branzino, invece, in quelle magre. Nel primo caso la percentuale di grassi è di fatto compresa fra il 3 e l’8 per cento, mentre nel secondo si attesta al di sotto del 3 per cento. Pertanto, possiamo concludere che sia proprio la spigola il pesce più pregiato fra i due.
Quest’ultimo inoltre possiede lische più grosse e facilmente rimovibili. In più, la carne è bella bianca e tenera. Insomma, di grandissima qualità. Senza dimenticare, poi, che il suo consumo fa bene all’organismo. Per esempio, è ricco di proteine, vitamine, sali minerali come il potassio ed Omega 3, utili a mantenere in salute il cuore e le arterie.
Per tutti questi motivi, la spigola ha un costo al chilo nettamente superiore rispetto a quello dell’orata. Quest’ultima se è di allevamento costa fra i 6 e i 12 euro al chilo. Se è di mare può arrivare anche a 25 euro. Il costo medio al chilo si attesta quindi sui 14 euro.
Quanto costa, invece, una spigola? Per gli esemplari più grandi e più rari di mare (provenienza italiana) di circa 2-4 chili si può arrivare anche a 40-50 euro al chilo. Cifra che scende notevolmente per gli esemplari di allevamento che costano all’incirca 11 euro al chilo.