Hai mai mangiato la carbonara in questo modo? ERESIA. Da qui nasce la carbonara eretica: scopriamo come prepararla
La carbonara è un piatto unico, tutti vogliono mangiarla e gustarla, ed è il primo desiderio quando si arriva a Roma. Su questo piatto esistono davvero diverse teorie, ma quale sarà quella vera?
Ci sono delle regole da mettere in atto per realizzare una Carbonara impeccabile e super buona. Utilizzare il guanciale e mai la pancetta, e l’uovo non va assolutamente cotto.
Tra le cose illegali della Carbonara, c’è sicuramente l’utilizzo della panna. Anche se molti considerano buona la combo uova, guanciale, panna, quest’ultima non va assolutamente introdotta nella ricetta.
C’è poi chi prepara la carbonara solo con i tuorli, chi invece usa anche l’albume, insomma ci sono diverse versioni, ma il risultato finale deve essere perfetto, ovvero avere una Carbonara super cremosa. Ovviamente per mangiarla a regola d’arte bisogna andare a Roma e dintorni, anche se molti sottolineano che la sua origine sia partenopea.
E se facessimo una Carbonara con i funghi? Eresia. Ebbene sì, eretica ma buona: scopriamo tutti i passaggi per fare una Carbonara Eretica impeccabile. Il procedimento è quello di un noto chef.
La carbonara eretica: è davvero un’eresia?
Sono così tante le leggende intorno alla Carbonara, che potrebbe essere nata anche con i funghi Porcini. Questo non possiamo mai saperlo, ma possiamo realizzarlo. Si tratta di una ricette ideale per chi ama sperimentare in cucina e dare un tocco di originalità ai propri piatti.
L’importante è fare tutto con il giusto “sentiment”, perché solo così possiamo realizzare davvero buoni. Per molti i grandi classici sono intoccabili, altri invece amano provare nuovi abbinamenti.
Nella carbonara eretica ci sono tutte le basi per la carbonare classica, ovvero uova e pasta. La differenza sta nella sostituzione del guanciale con i funghi porcini. Oltre ad essere cremosa, grazie alle uova, quindi, assumerà anche un profumo unico, grazie ai funghi Porcini.
Carbonara eretica: la ricetta completa
A prepararla è il rinomato chef Luca Pappagallo. Per realizzare questo piatto dal sapore intenso, abbiamo bisogno di 400 gr di spaghetti alla chitarra, 4 tuorli d’uovo, 1 uovo intero, 150 gr di Parmigiano Reggiano, 1 aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, 2 rametti di Timo, 4 cucchiai di Olio Evo, un pizzico si sale e pepe nero.
Per realizzarla bisogna prima pulire i funghi Porcini, quindi separare i gambi dalle cappelle dei funghi e tagliarli poi a fettine. Far riscaldare l’olio in padella e unire aglio, timo, dopo un minuto, ci aggiungiamo anche i funghi e facciamo rosolare per bene.
In una ciotola a parte inseriamo il parmigiano, i tuorli, l’uovo intero, pepe e poi mescolare con una frusta per ottenere una vera e propria crema. Bisogna poi lessare la pasta nell’acqua che bolle. Nella preparazione precedente togliamo il timo e l’aglio e ci aggiungiamo un mestolo di acqua bollente e lasciamo cuocere a fiamma bassa.
La pasta va scolata qualche minuto prima, in modo da metterla in padella, in modo da terminare la cottura in padella con il condimento. Amalgamare bene, in modo da ottenere un contenuto cremoso.
