È questa la miglior pizza del 2023 secondo il Gambero Rosso: ma non è a Napoli

La pizza è internazionale, e a differenza del passato la si può mangiare buona e tradizionale in tutto il mondo. La più buona infatti non è a Napoli

Ah la pizza, non ci stancheremo mai di mangiarla. Sarà la forma o forse il sapore, non si sa, eppure questo piatto di umili origini è riuscito a stregare il mondo intero. La pizza napoletana, d’altronde, è entrata di diritto nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. La sua ricetta secolare ha fatto il giro del mondo.

pizza migliore al mondo si trova in svizzera
la pizza più buona? Non è in Italia (canva) – intaste.it

Oggi per mangiare una ottima pizza non è più obbligatorio recarsi in Italia, poiché è possibile gustare la vera pizza napoletana in ogni parte del mondo, o quasi. Secondo Gambero Rosso, infatti, la miglior pizza al mondo verrebbe servita proprio in un ristorante al di fuori dei confini italiani.

In questo ristorante all’estero puoi mangiare la miglior pizza napoletana

Se vuoi assaggiare la pizza napoletana sappi che non devi per forza andare a Napoli. Ebbene sì, secondo l’ultima statistica redatta da Gambero Rosso, la miglior pizza al mondo 2023 non si troverebbe solo nella bella soleggiata città campana. Per trovarla dovrai spostarti ad un passo dai confini alpini italiani ed entrare nella suggestiva Svizzera.

pizza migliore in svizzera
Alpi svizzere (canva) – intaste.it

Proprio così. Per il Gambero Rosso la Pizzeria dell’anno 2023 è Napulé in Svizzera. La pizza napoletana servita in questo ristorante è frutto della sapiente preparazione di Raffaele Tromiro, pizzaiolo di quarta generazione di un’antica famiglia di origini napoletane. Il verdetto del Gambero Rosso è stato il frutto di molteplici fattori, in particolare nella preparazione dell’impasto attraverso l’impiego di lieviti di prima scelta.

Raffaele Tromiro, quarta generazione di pizzaioli, ha lavorato in tutto il mondo, vivendo anche difficoltà economiche. Poi, ritrovatosi sul magnifico Lago di Zurigo, ha deciso di mettere qui le proprie radici e fondare la sua pizzeria. Sul loro sito ufficiale è possibile leggere tutta la storia della famiglia Tromiro, e di come questo magico luogo abbia ispirato Raffaele nella ricerca di quello che è diventato il lievito da loro impiegato: “arioso, fondente e lungamente lievitato”. Il nobile impasto è accompagnato da ingredienti di altissima qualità frutto anch’essi della ricerca costante della combinazione perfetta.

Napulé non è l’unica pizzeria italiana premiata al mondo, nella lista troviamo pizzerie a Miami, Londra, Sydney, Pechino, Tokyo, Helsinki, Rhode Island, Barcellona, Vienna e Berlino. È giusto precisare che la pizzeria Napulé, premiata da Il Gambero Rosso, è stata inclusa nella classifica ‘Top Italian Restaurants 2023’, lista che include i soli ristoranti italiani all’estero. Il primato assoluto resta ancora in Italia, e precisamente nella patria natale della pizza: Napoli.