Chiacchiere di Carnevale, la ricetta per ottenerle gustose e leggere

Manca davvero poco a Carnevale e come si fa a rinunciare alla ricetta delle Chiacchiere? Scopriamo la preparazione originale

Manca davvero poco alla festa più colorata dell’anno. Un evento di gioia dove a divertirsi sono principalmente i bambini e grazie a loro anche gli adulti. Ci si traveste, si esce e si mangia.

In questo periodo non possono mancare infatti le ricette must. Parliamo della lasagna del martedì grasso, il Migliaccio, le Castagnole, ma soprattutto le Chiacchiere. Ricche di zucchero al velo, fanno gola davvero a tutti, anche ai più grandi.

Soprattutto se vengono inzuppate nel sanguinaccio, è una vera goduria. In realtà nonostante siano il dolce per eccellenza, le Chiacchiere di Carnevale assumono diversi nomi in base alla regione in cui vengono realizzate. A Roma vengono chiamate Frappe, in Piemonte, bugie, in Veneto Crostoli e Cenci in Toscana.

La ricetta è però unica, e quella originale è davvero semplice se si seguono tutti i passaggi: scopriamo tutti i segreti.

Chiacchiere di Carnevale: ecco la ricetta originale

Spesso nella preparazione delle chiacchiere, gli ingredienti sono simili e anche le dosi. A fare la differenza è invece la sfoglia, quindi come viene steso l’impasto. Un consiglio prezioso è quello di stendere più volte la pasta su se stessa che permette di realizzare  le bolle in superficie.

Un altro segreto è quello di dare alla frittura una temperatura moderata, in modo che vengono croccanti e pieni di bolle, molto gustose al tatto e al sapore.

Procedimento

1. Il primo step è quello di disporre la farina e mescolarla con zucchero e un po’ di sale in una ciotola. Fare poi un buco al centro e porre all’interno le uova, il burro fuso, liquore e buccia di limone. Mescolare poi il tutto con una forchetta, partendo dal centro.
2. Dopodiché bisognerà mischiare anche la farina e solo quando i liquidi saranno stati assorbiti e ottenuto la crema, bisognerà aggiungere il latte. Amalgamare bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto che riesce a staccarsi dalla ciotola, formando una pallina.
3. Avvolgiamo poi la pallina appena formata in una pellicola e facciamola riposare per 20 minuti a temperatura ambiente. Se abbiamo la macchina della pasta, meglio stendere l’impasto con questa, in modo da avere un risultato croccante e pieno di bolle.
4. Se invece non ce l’abbiamo, basta dividere l’impasto in tre parti ripiegandolo su se stesso più volte, una volta che la sfoglia è abbastanza sottile.
5. Per dare forma alle chiacchiere, delineiamo i contorni della nostra sfoglia con una rotella in modo obliquo. Per friggerle basta preparare un pentolino con una bella dose abbondante di olio di semi di girasole. A metà cottura sempre meglio cambiare l’olio in modo da garantire la doratura.
6. L’olio sarà pronto solo una volta raggiunta la temperatura di 175 gradi. Se sale a galla formando micro bollicine, allora potete procedere alla frittura. Se invece resta sul fondo, vuol dire che l’olio è ancora freddo. Una volta immersa la chiacchiera nell’olio bollente, si formeranno subito le bolle, bisognerà poi girarla dopo 3 secondi e rigirarla ancora per pochi secondi fino a doratura.
7. Bisognerà poi scolarle con un mestolo forato, ponendole sulla carta assorbente. Una volta ultimata la cottura di tutte le chiacchiere, attendete che si raffreddino e spolverate lo zucchero a velo su entrambi i lati. Vedrete che bontà!