Tonno, è meglio quello in scatola o in vetro? Tutta la verità

Recentemente è emersa la verità in merito a quale tonno preferire, in base al confezionamento: meglio inscatolato o in vetro?

Tonno, che passione! Una varietà ittica prelibata che si presta bene a moltissime ricette, dai primi piatti, per condire la pasta oppure il trancio fresco acquistato direttamente in pescheria o al banco frigo per cucinarlo in qualsiasi modo sia gradito, sulla piastra ad esempio oppure reso a tartare.

tonno, qual è il migliore tra in scatola e vetro
Qual è meglio, il tonno in scatola oppure in vetro? – Intaste.it

È ricco di proprietà benefiche, soprattutto Omega 3 e selenio che aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari, proteggono il sistema immunitario, nonché mantengono sotto controllo la pressione sanguigna. Un alimento prezioso che sarebbe bene consumare almeno 2 volte a settimana circa quello fresco o surgelato, come sottolineato dalla Dottoressa Chiara Corna, affermata biologa nutrizionista, aggiungendo però che l’assunzione settimanale dipende anche dalle esigenze di ciascuno.

Come accennato poc’anzi, nei supermercati si rinviene il diverso modo di trattamento e confezionamento del pesce, tra cui si aggiunga quello conservato di cui la medesima esperta ne ammette il consumo solo 1 volta a settimana. A questo proposito, il tonno può essere contenuto all’interno di scatolette o vasetti di vetro ed è qui che sorge spontanea la domanda di molti consumatori: qual è meglio, in vista anche della salvaguardia della propria salute?

Tonno, ecco la risposta che risolve il dilemma se sia preferibile quello in scatola o in vetro

Al naturale o sott’olio, inscatolato o in vetro, solitamente si impiega per preparare stuzzicanti salse di pomodoro arricchite per condire la pasta o anche la pizza se la si gradisce più appetitosa dall’ordinaria margherita. Ma quando ci si trova tra gli scaffali, vi è sempre l’imbarazzo della scelta e soprattutto l’affannosa alternativa sui quali potrebbe ricadere la nostra decisione.

tonno, qual è il migliore tra in scatola e vetro
Ecco quale tonno preferire per l’alimentazione quotidiana – intaste.it

Ebbene! Innanzitutto si vuol specificare e allertare i consumatori della presenza di mercurio nel tonno in scatola, di cui è confermata la sua esistenza proprio da studi recenti e in particolare dai test condotti dalla rivista statunitense Consumer Reports su alcuni campioni americani. L’intossicazione di questo metallo pesante, se assunta in quantità eccessive può compromettere ad esempio il sistema nervoso o i reni.

Quello in vetro invece presenta alcuni benefici e quindi pro da tenere in considerazione. Prima di tutto è un materiale che permette di osservare il processo di conservazione e il buono stato dell’alimento poiché è all’interno di un contenitore trasparente e inoltre l’involucro garantisce la tutela delle proprietà organolettiche e nutrizionali del tonno stesso.

Come si evince perciò da quest’ultima conclusione è indubbio che il tonno da preferire sia quello in vetro per quanto, proprio per le caratteristiche elencate, si rivela anche più costoso di quello in scatola.