Cibo e insetti, arriva la decisione del Governo: cosa accadrà

Novità in vista nel controverso dossier degli alimenti a base di insetti. Ecco la prossima mossa del Governo: scopriamo cosa succede.

Fa ancora discutere il via libera dell’Ue all’uso di larve del verme della farina minore, grillo domestico, larva gialla della farina e cavallette in alimenti come pane, panini, cracker, grissini, barrette ai cereali, prodotti a base di pasta, pizza, cioccolato, preparati a base di carne e minestre. Molti italiani restano scettici, se non apertamente ostili (il 54% secondo Coldiretti), riguardo a queste tipologie di cibo, e c’è chi solleva dubbi in ordine alla sicurezza.

cibo e insetti, scelta governo
Una decisione importante del Governo sulla questione insetti e farine derivanti – intaste.it

L’Autorità alimentare europea (Efsa) in un recente parere ha definito il profilo di sicurezza per i cibi prodotti utilizzando insetti: la conclusione è che possono causare reazioni nelle persone allergiche ai crostacei e agli acari della polvere, e con una loro maggiore diffusione potrebbero insorgere ulteriori rischi per molti più soggetti. Senza contare il danno alle realtà produttive e culturali locali. Il governo allora ha deciso di correre ai ripari.

La nuova “veste” degli insetti a tavola

In Italia sono in molti a chiedere l’introduzione di un’etichetta ad hoc per i cibi contenenti insetti o parti di insetti a tutela del consumatore, per permettere a ogni cittadino (spesso disattento quando fa la spesa) di scegliere consapevolmente un regime alimentare conforme ai propri gusti e alle proprie preferenze.

Tale etichetta dovrebbe indicare chiaramente sulle confezioni la presenza di potenziali allergeni e fattori di rischio, come già avviene del resto con il lattosio e il glutine.

cibo e insetti, scelta governo
Tra le novità anche la previsione di scaffali appositi nei supermercati per l’esposizione di questo nuovo tipo di alimenti – (Intaste.it)

Per ora si tratta solo di una proposta, ed è difficile prevedere i tempi di attuazione. Ma il Governo in carica sembra intenzionato a procedere su questa strada con una serie di decreti che dovrebbero arrivare a breve. Il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, d’intesa con i ministri del Made in Italy Adolfo Urso e della Salute Orazio Schillaci, ha anticipato l’introduzione di un’etichetta con la provenienza del prodotto, i rischi connessi al suo consumo e il quantitativo di farine di insetti.

Non solo: sarebbero previsti anche degli scaffali appositi nei supermercati per l’esposizione di questi alimenti. E il Governo starebbe pianificando una stretta sui controlli da parte dei Carabinieri dei Nas, con particolare riferimento al rispetto degli obblighi di trasparenza e di tutela della salute dei consumatori.