Attenzione alla bolletta del gas, nuovo rincaro in arrivo: spunta la percentuale, ecco tutti i dati, la gente non ne può davvero più.
Se c’è un problema che ha caratterizzato sicuramente l’ultimo anno in Italia, è stato decisamente l’aumento del costo della vita. Andare al supermercato è diventato piuttosto difficile, soprattutto per le famiglie molto numerose, così come è diventato difficile pagare l’elettricità e il gas, visto l’aumento evidente e smisurato dei costi e delle bollette.
Il gas è arrivato alle stelle e così anche l’energia elettrica, tanto che molte famiglie hanno dovuto richiedere dei bonus per le bollette, fortunatamente messi a disposizione dai comuni, e molti hanno invece dovuto trovare delle soluzioni per cercare di risparmiare sui consumi, magari evitando di accendere i riscaldamenti se non era strettamente necessario, o attuando degli espedienti per consumare di meno in cucina o nelle faccende domestiche.
La situazione, però, a quanto pare non accenna a migliorare, anzi un nuovo rincaro è previsto a breve per quanto riguarda la bolletta del gas. Si tratta di una percentuale a cui fare attenzione e che metterà ancora più in difficoltà alcune categorie di persone: scopriamo di cosa si tratta nel dettaglio.
Attenzione alla bolletta del gas, nuovo rincaro in arrivo: ecco di cosa si tratta, occhio al contatore
Le bollette del gas sono destinate ad aumentare nel prossimo periodo e il motivo sta non in un ulteriore aumento del costo della materia prima, ma bensì in una decisione del Governo che ha cambiato le carte in tavola con il nuovo Decreto Bollette (dl 34/2023). Questo intervento, infatti, ha ridotto la componente di sconto UG2 che stava aiutando i consumatori finora a sostenere gli aumenti del costo del gas.
Se da un lato, dunque, si è assistito nell’ultimo periodo a una diminuzione del prezzo del gas nei mercati all’ingrosso, in Italia ora si assisterà comunque ad un aumento delle bollette a causa della reintroduzione degli oneri di sistema decisa dal nuovo decreto bollette, che ha ridotto dunque gli sconti UG2. Una decisione che per fortuna arriva in un periodo positivo, in cui si va incontro all’estate e quindi a un consumo minore di riscaldamenti, ma che comunque comporterà un aumento in bolletta pari al 22% rispetto al mese di marzo.
“Certamente ridurre gli sconti sugli oneri di sistema in un momento di grande incertezza sul fronte energetico e con l’inflazione ancora alta, rappresenta un aggravio di spesa di cui le famiglie avrebbero fatto volentieri a meno”, ha detto il presidente di Codacons, Carlo Rienzi.
