Non dovresti mai congelarle o rischi di brutto: quando lo scopri smetterai immediatamente di farlo

Stai per congelarle? Fai attenzione, perché rischi di brutto! Quando scoprirai cosa accade smetterai di farlo: ecco di cosa si tratta.

Congelare i cibi è una pratica molto antica, tramandata negli anni per permettere la perfetta conservazione degli alimenti a lungo termine. Spesso capita che compriamo al supermercato un bel po’ di alimenti in offerta, che però sappiamo non consumeremo nell’immediato. Per evitare di gettarli via di lì a poco, li congeliamo. Ciò che tendiamo a congelare in grande quantità sono le verdure: in questo modo possiamo averle pronte in ogni momento.

congelare alimenti rischi di brutto
Se congeli questi alimenti rischi di brutto (Intaste.it)

Ma sapevate che non tutte possono essere congelate? Vediamo insieme quali non dovrebbero mai essere congelate perché potreste rischiare di brutto!

Non congelare queste verdure, perché rischi di brutto: ecco a quali ci riferiamo

Congelare le verdure, come abbiamo precedentemente accennato, può essere un enorme vantaggio da sfruttare al meglio. Il motivo è semplice: questo metodo ci permette di avere le verdure fresche tutto l’anno, anche quando non sono più di stagione. Un esempio possono essere i fagiolini (qui trovi il metodo giusto per congelarli), che sono presenti sul mercato solo in primavera ed estate. Con questa soluzione invece possiamo averli pronti all’uso anche a dicembre. Ma erroneamente si pensa che a tutte le verdure possa toccare questa sorte. In realtà ci sono delle verdure che non bisogna assolutamente congelare, ne va della nostra salute. Di quali parliamo?

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Non congelare queste verdure: rischi di brutto (Intaste.it)

Le verdure in questione sono sicuramente: insalata, cetrioli e ravanelli. Il motivo è molto semplice: quest’ultime sono piene di acqua, di conseguenza congelandole andrebbero a conservare molta più acqua del dovuto. Nel momento in cui le scongeliamo per mangiarle, diventerebbero una poltiglia immangiabile, da gettare via in men che non si dica. Per questo motivo quest’ultime è bene acquistarle sempre fresche, laddove fosse possibile o se ne avesse desiderio. Nonostante non siano presenti in tutte le stagioni sappiamo che i supermercati le riescono a vendere comunque tutto l’anno perché coltivate in serra.

Il resto degli ortaggi e verdure presenti sul nostro territorio, possono essere tranquillamente congelate. Il congelamento può avvenire sia con verdure cotte che crude: nel primo caso parliamo di verdure quali prezzemolo, cipolla, carote; nel secondo caso parliamo di verdure ‘a foglie’, quindi friarielli, scarole, bietole, o patate.

Ovviamente devono essere conservate negli appositi sacchetti per alimenti, se sono crude, e negli appositi contenitori di plastica con chiusura ermetica se sono cotti. In questo modo eviteranno di entrare in contatto con altri cibi presenti all’interno del freezer, rovinando il loro sapore. Insomma, il congelamento degli alimenti resta la miglior tecnica di conservazione al mondo.