Dopo i richiami relativi alla Fontina DOP di Regione Che Vai, al Prosciutto cotto di Freschi per te e al Prosciutto cotto alta qualità Il Tagliere del Re, ALDI è al centro di un nuovo allarme.
Nuovo richiamo alimentare sul sito del ministero della Salute (Salute.Gov.it). Nel mirino stravolta c’è ALDI, multinazionale tedesca attiva nel settore della grande distribuzione organizzata e principale concorrente è Lidl. I consumatori abituali dei suoi vassoietti di affettati dovrebbero leggere con molta attenzione l’avviso di cui i diamo conto qui di seguito.
Dopo i richiami relativi alla Fontina DOP di Regione Che Vai, al Prosciutto cotto di Freschi per te e al Prosciutto cotto alta qualità Il Tagliere del Re, devono essere ritirati dal commercio anche alcuni lotti dell’Antipasto Parma Dop Igp 100 g a marchio Regione che vai a causa di un rischio microbiologico. La data di pubblicazione dell’allerta è il 7 giugno scorso, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio non è indicato quando siano stati eseguiti i controlli.
Il nuovo richiamo sul sito del ministero della Salute
La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Antipasto Parma Dop Igp 100g (Antipasto Prosciutto di Parma Dop – Coppa di Parma Igp – Salame Felino Igp), commercializzato da Aldi Srl e prodotto da Brendolan Service Srl nello stabilimento contrassegnato dal codice IT1158LCE, sito in via Cascinapiano 59, 43013 Langhirano (Parma).
Sull’avviso di richiamo non sono indicati i numeri dei singoli lotti di produzione coinvolti nel richiamo: si è infatti deciso di ritirare dagli scaffali tutti i prodotti con data di scadenza 16 luglio 2023 e 18 luglio 2023 e in confezione da 100 grammi. Il motivo del richiamo, come accennato, è un rischio microbiologico, più precisamente la possibile presenza di Listeria monocytogenes, rilevata a seguito di analisi effettuate in autocontrollo da parte della stessa ALDI.
Scusandosi per i disagi arrecati, l’azienda ha reso noto che il prodotto è stato in vendita in tutte le filiali ALDI fino al 6 giugno scorso, ma seguito del richiamo la vendita dei lotti interessati è stata subito bloccata. Come sempre si invitano i consumatori che avessero già acquistato le confezioni del prodotto in questione a non consumarle se già presenti in casa e a riportarle presso una qualsiasi filiale Aldi, dove potrà essere chiesto il rimborso anche senza esibizione dello scontrino di acquisto. Per eventuali dubbi o richieste di chiarimento è possibile contattare il Servizio Clienti Aldi al numero verde 800370370.
