Burro classico o chiarificato? Cosa utilizzare per non sbagliare ed avere risultati sempre perfetti in cucina

Che cosa è meglio fra il burro classico o quello chiarificato? Ecco svelato che cosa utilizzare per non sbagliare in cucina!

Burro classico o chiarificato: qual è meglio utilizzare in cucina? Se anche tu ti sei fatto questa domanda almeno una volta nella vita sei capitato nel posto giusto.

Burro classico o chiarificato: quale usare
Burro classico o chiarificato: quale usare per non commettere errori (Intaste.it)

Quest’oggi, infatti, no solo andremo a spiegarti le principali differenze tra i due, ma vedremo anche in quali casi sia bene utilizzare il primo piuttosto che il secondo e viceversa. Ecco tutto quello che c’è da sapere per non rischiare di commettere inutili errori in cucina ed avere così risultati sempre perfetti.

Quali sono le principali differenze

Prima di stabilire se è meglio usare il burro classico o quello chiarificato, è bene fare alcune precisazioni a riguardo. Innanzitutto, possiamo dire che il burro classico è un latticino ottenuto dalla separazione del grasso del latte o della panna. Inoltre, essendo ricco di grassi e colesterolo non dovrebbe mai essere consumato in eccesso. Il burro chiarificato, invece, altro non è se non un burro lavorato e privato delle proteine del latte e dell’acqua.

Burro: è meglio quello classico o chiarificato
Scopriamo quale burro usare in base alle nostre preparazioni – (Intaste.it)

Ciò significa, quindi, che vi restano soltanto i grassi, risultando così più morbido al tatto e con una conservazione più lunga. Ad ogni modo, entrambi i prodotti vanno conservati in frigorifero all’interno della loro confezione originaria oppure in un contenitore di vetro con chiusura ermetica. Eventualmente possono essere anche congelati, così da prolungarne la data di scadenza.

Una volta illustrate le principali differenze tra il classico e  il chiarificato cerchiamo di capire ora quale sia meglio utilizzare caso per caso. In generale, possiamo dire che il secondo rispetto al primo riduce le possibilità di sviluppare sostanze dannose per l’organismo. Inoltre,  il chiarificato è ideale da usare per i soffritti e le fritture, in quanto il suo punto di fumo è molto più alto. Di conseguenza non fa bruciare gli alimenti.

In più, è anche perfetto per preparare la besciamella, poiché sarà più semplice evitare la formazione di grumi, dando alla salsa una consistenza più cremosa ed un colore più chiaro. Il burro classico è, invece, migliore per condire la pasta poiché è più saporito. Anche per la realizzazione dei dolci è preferibile usare quello tradizionale dato che quello chiarificato, essendo privo di acqua, andrebbe a far impazzire il missaggio delle dosi di tutti gli ingredienti della ricetta.