La qualità del sonno dipende anche dalla dieta che si segue: scopriamo insieme quali sono i cibi che è meglio evitare!
Dormire il giusto numero di ore e soprattutto bene è fondamentale per godere di una buona salute, fisica e mentale. Di conseguenza, in presenza di disturbi del sonno si può andare incontro ad una serie di spiacevoli problematiche, che spingono il soggetto in questione ad essere più irritabile, stanco e poco attivo durante il giorno. È chiaro quindi evitare che ciò accada e per farlo basta fare attenzione a ciò che mangiamo.
A tal proposito, è importante sapere che ci sono alcuni alimenti che finiscono per inficiare la qualità del sonno e che dunque devono essere adeguatamente limitati per evitare il peggio in termini di benessere psicofisico.
Dieta e sonno: i cibi da evitare per dormire bene
Come detto sopra, quelli che stiamo per elencarvi sono alimenti che si caratterizzano per il fatto che favoriscono l’attività dei neuroni che sono coinvolti nel sonno. Non tutti sanno, infatti, che alcuni cibi influenzano ora positivamente, ora negativamente, il dormire bene. Alla luce di ciò è importante sapere quali sono i cibi da escludere dalla propria dieta per evitare di andare incontro ad ansia, depressione e stress.
In genere, coloro che non riescono a dormire bene sono soliti adottare delle scelte nutrizionali profondamente sbagliate. In primis, tendono ad assumere una quantità di calorie eccessive durante il giorno. Questo causa disturbi digestivi che a conti fatti inficiano la qualità del sonno. Un’altra cattiva abitudine è quella di prediligere cibi dolci, ricchi di zuccheri. Stando a quanto emerso da numerosi studi, infatti, se presenti in eccessive quantità nel sangue finiscono per stimolare l’attività neuronale, a discapito del sonno.
Piuttosto, gli esperti consigliano di assumere il giusto apporto di verdure e pesce. In entrambi i casi si tratta di alimenti particolarmente ricchi di omega 3 e vitamine. In particolare, il pesce si distingue per essere ricco di vitamina D che quanto è presente nell’organismo in basse quantità può essere associata ad effetti negativi sul sonno. Ciò peraltro vale anche nel caso di una carenza di omega 3. Tra i tanti frutti, il kiwi rappresenta un ottimo rimedio contro l’insonnia. In particolare, gli esperti consigliano di consumare due kiwi prima di coricarsi per via della presenza di folati.
Si tratta di sostanze grazie alle quali è possibile aumentare il tempo totale di sonno come anche la qualità. Da non sottovalutare è anche il potere delle ciliegie e in particolare del succo che favorisce la produzione di melatonina, sostanza che se presente nelle giuste quantità migliora l’insonnia. In ogni caso, gli alimenti citati consentono di dormire bene e a lungo ottenendo benefici anche dal punto di vista fisico e mentale.
