Latte, ecco chi non può assolutamente berlo e chi deve sceglierlo attentamente

Il latte è bevuto da tutto il mondo, ma alcuni non possono assolutamente berlo: ecco la verità che tutti dovremmo conoscere sino in fondo.

Che sia di vacca di mucca di capra o di bufala esistono delle regole da conoscere su questo alimento. Scopriamo chi non può assolutamente bere il latte e chi deve sceglierlo attentamente, e cosa c’è di vero nella recente tendenza a eliminarlo dalla dieta

latte, chi può berlo e chi no
Il parere dell’esperto finalmente apre il dubbio sul consumo di latte – intaste.it

Il latte per anni è stato uno dei degli alimenti fondamentali della dieta mediterranea, ma da qualche anno a questa parte è stato letteralmente demonizzato, e non se ne beve più o quasi. In alternativa si beve quello senza lattosio e alcuni suggeriscono che può essere consumato soltanto dai neonati o dei bambini molto piccoli, perché in età adulta fa male.

I nutrizionisti che sostengono questa tesi portano come argomentazione a supporto il paragone con il mondo animale: gli animali infatti non consumano latte fatta eccezione dei cuccioli. Ma qual è la verità? Per scoprirlo è il caso di affidarci a esperti di alimentazione. Ecco che cosa suggerisce la nutrizionista Emma Balsimelli, la cui opinione è stata pubblicata in un recente articolo del settimanale Diva e Donna.

Latte, ecco tutta la verità: chi non può berlo e chi deve fare attenzione

Secondo la dottoressa Balsimelli non bisogna escludere completamente  il latte, e nemmeno lo yogurt dalla propria alimentazione. Questo va consumato, nel limite di uno al giorno perché è una fonte di proteine nobili e di e di calcio. I nutrienti del latte che potrebbe far male sono i grassi saturi, e dunque è meglio sceglierlo parzialmente scremato o totalmente scremato.

latte, chi può berlo e chi no
Ecco tutta la verità sul consumo di latte – intaste.it

Ovviamente questa regola non vale per coloro che hanno una accertata intolleranza verso lo zucchero naturalmente presente nel latte ovvero il lattosio. Questi infatti anche se dovessero assumere della latte non vaccino, dunque di capra o di pecora, comunque potrebbero avere dei problemi, legati proprio all’intolleranza al lattosio.

A quanto pare il latte più proteico è quello di bufala, cioè il latte più calorico di tutti, che contiene circa 8,5 grammi di grassi ogni 100 grammi. Quello di pecora è al secondo posto in termini di proteine e di grassi. Quello di vacca pastorizzato parzialmente scremato offre circa 3,50 grammi di proteine ogni 100 grammi a fronte di solo 1,5 grammi di grassi ed è dunque la scelta consigliata, mentre quello di capra ha 3,9 grammi di proteine ogni 100 grammi, e si 4,8 grammi di grassi. Il contenuto calorico è di 76 calorie ogni 100 grammi.

Quello intero ha anche un buon contenuto di proteine, ma ha anche un un quantitativo di grassi importante, ovvero di 3,6 grammi e fronte delle sue 64 calorie ogni 100 grammi e di 4,9 grammi di carboidrati ogni 100 grammi.