Una vera eccellenza per il palato, il formaggio extra lusso più caro al mondo costa più di 1000 euro al chilo: il motivo è ben preciso, tutti i dettagli.
Un prodotto che da sempre fa gola agli appassionati, il formaggio è uno dei punti salienti della cucina internazionale. La creazione casearia ottenuta dalla coagulazione del latte è presente nelle case di tutto il mondo e si differenzia per lavorazione, caratteristiche e nutrienti. La sua origine è antichissima e le sue prime tracce risalgono addirittura al III millennio a.C., databile all’epoca dei Sumeri.
Dal momento in cui, come si racconta, un pastore fece la sua scoperta casualmente ponendo del latte in uno stomaco di pecora, il formaggio ha arricchito la sua storia di infinite varianti e qualità. Dal più semplice al più pregiato, questo ingrediente arricchisce le preparazioni o ne diventa assoluto protagonista, trasformandosi in un vero gioiello della cucina gourmet.
Ma cosa ne determina il valore? Innanzitutto la sua “vecchiaia“. I formaggi molto invecchiati conferiscono importanza al lavoro del caseario e alla sua abilità nell’ottenere la giusta stagionatura. Ma è anche il quantitativo che ne viene prodotto a renderlo unico e pregiato. Sono molti i formaggi di alto livello ricercati dagli intenditori, ma ce n’è uno il cui valore di mercato è davvero incredibile. C’è una ragione per cui costa così tanto.
Pule, la storia del formaggio più costoso al mondo: le sue origini
C’è chi sarebbe pronto a spendere una cifra folle anche solo per un assaggio di un formaggio prelibato. Probabilmente non così alta però, da essere degna soltanto di un vero “riccone” che può permettersi di spendere più di 1000 euro per un chilo di questo prodotto. Certamente un vero investimento, considerando che si tratta della creazione casearia più importante e pregiata al mondo e i motivi sono comprensibili.
Si colloca al primo posto della classifica il Pule (o Magareci sir), una specialità prodotta in Serbia nella riserva naturale di Zasavica. Il suo costo attuale è di 1.140 euro al chilo e la ragione è presto detta. Si tratta di un formaggio realizzato con latte d’asine balcaniche munte a mano come ingrediente fondamentale (per una quantità del 60%) unito al latte di capra (al 40%). Il suo pregio è dovuto principalmente alla sua rarità e ai lunghi processi di produzione.
Il latte che questi animali generano è di pochi litri all’anno e per ottenere una sola forma di Pule ne sono necessari ben 25 litri. I passaggi della sua lavorazione sono inoltre svariati e molto laboriosi, dato che ne aggiunge ulteriormente valore. È facile comprendere dunque, che non tutti possono permettersi di assaggiare un gioiellino del genere nella vita.
Non soltanto per via del suo prezzo esorbitante, ma anche perché viene prodotto su ordinazione. Tuttavia il Pule non è l’unico formaggio extra lusso sul mercato. Subito dopo di lui salgono sul podio il Moose Cheese, prodotto in Svezia con latte di alce dal costo di 1000 euro al chilogrammo, e il White Stilton Gold, che al suo interno presenta una foglia d’oro commestibile, dal valore di 900 euro al chilo.
