Tre trucchi geniali che cambieranno radicalmente la tua vita in cucina

Non è sempre così divertente stare in cucina, ma con dei trucchi sarà possibile rendere la routine meno fastidiosa.

Cucinare è diventata un’attività di moda, ma chi deve preoccuparsi di preparare da mangiare per molte persone, tutti i giorni, è giustificato nel momento in cui l’affrontare i fornelli gli provoca un pochina di angoscia. Sono parecchie le noie e le difficoltà ricorrenti in cucina. Ma c’è una buona notizia: quasi tutte possono essere superate con un po’ di ingegno.

Tre trucchi da usare in cucina
Tre favolosi trucchi da usare in cucina – intaste.it

Uno dei problemi più comuni per chi sta parecchio in cucina è avere a che fare con la cipolla, ed è per questo che diventa quasi necessario adottare dei trucchi per poterla maneggiare senza incomodo. Alimenti come la cipolla danno noia per il loro cattivo odore, ma non solo.

Il fastidio più grosso dipende dalla capacità della cipolla di far lacrimare chi la incide. Ciò dipende dal fatto che la pianta assorbe parecchio zolfo dal terreno (lo utilizza per produrre acido solfenico). In pratica, la cipolla accumula questa sostanza quando cresce sottoterra, e una volta incisa da un coltello libera il propantial-S-ossido, un gas irritante.

E così il taglio di cipolle è causa di lacrime. Ma è possibile tagliare la cipolla senza lacrimare ogni santa volta? Il problema tanto diffuso può essere risolto: per smettere di piangere in cucina basta seguire tre facili trucchi.

Tre trucchi per risolvere un problema in cucina: basta lacrime!

Il primo trucco consiste nell’infilare la punta del coltello in un pezzo di pane prima di cominciare a tagliare. Il glutine assorbirà l’acido della cipolla che fa piangere, dicono gli esperti. Ed è garantito: succede proprio così.

Trucchi in cucina per tagliare la cipolla
Cipolla: trucchi per trattarla in cucina -intaste.it

Tuttavia può essere complicato poter contrastare solo con il glutine tutto l’acido solfenico della cipolla. Per questo, se il primo consiglio non ha funzionato, si può provare con altri trucchi. Per esempio tagliando la cipolla da fredda, cioè dopo che è stata in frigo già sbucciata. Si può anche provare tenendola sotto l’acqua fredda.

Quindi bisogna procedere con metodo. Primo passo: tagliarle a metà il bulbo e immergerlo in acqua fredda per qualche minuto. Secondo passo: estrarre la cipolla dall’acqua, asciugarla e poi affettarla. Potrebbe funzionare anche limitandosi a inumidite bene la lama sotto l’acqua prima di tagliare la cipolla.

A questi tre consigli, aggiungiamo un quarto trucco, quello della nonna: usare l’aceto. Dopo aver sbucciato la cipolla, bisogna immergerla in una terrina piena di aceto bianco per una decina minuti. Trascorso questo tempo di ammollo, si può tagliare senza pianti!