La scarola, da semplice verdura a ricco contorno: una ricetta che vi farà impazzire

Sapevate che la scarola è la regina dei contorni? Ecco una ricetta appetitosa, da farvi completamente perdere la testa.

Dal retrogusto un po’ amarognolo, la scarola è una varietà di indivia che non a tutti può piacere proprio per l’inaspettato sapore in bocca delle sue foglie.

La ricetta con la scarola (Intaste.it)
La ricetta con la scarola (Intaste.it)

Scarso contenuto di lipidi, tale ortaggio racchiude in sé un’alta concentrazione di acqua, sali minerali, fibre e potassio, adatto per il benessere intestinale, impiegato nelle diete ipocaloriche e inoltre utile per le persone affette da malattie metaboliche o cardiovascolari.

E’ sovente adoperato in cucina, sia come ingrediente sia come protagonista di un piatto ma c’è solo un modo per cui la scarola possa diventare veramente imbattibile e dominare così le seconde portate.

La scarola, una vera regina in cucina

Svariate le modalità d’uso in cucina ma è anche vero che la ricetta più conosciuta, tipicamente napoletana è la pizza di scarola.

A questo riguardo lo Chef Antonino Cannavacciuolo, partenopeo d’origine, propone la sua versione, il cui ripieno è composto da uvetta, pinoli, acciughe e giustappunto la scarola.

Si vuol aggiungere anche un antipasto appetitoso e sostanzioso, magari per qualche ricorrenza speciale, ovvero dei fagottini, dalle fattezze di un scrigno, farciti di ricotta e scarola.

Infine, si proponga come idea per un primo leggero ma saporito un piatto di pasta, magari farina di legumi e in questo caso ceci, condito con olive, indivia e pinoli.

Ma ecco che la scarola raggiunge l’apoteosi solo grazie al suo impiego per la realizzazione di un ricco contorno oppure un secondo piatto leggero, a seconda dei punti di vista.

Ingredienti e procedimento

Trattasi della scarola imbottita o per meglio dire ‘mbuttunata. Una ricetta tipica partenopea, ricca di bontà.

Per la preparazione sono richiesti 1 cespo di scarola, 6 acciughe sott’olio, 2 cucchiai di olive nere la cui provenienza è Gaeta, 2 cucchiai di capperi sotto sale, 1 cucchiaio di pinoli, 1 cucchiaio di uvetta,1 ciuffetto di prezzemolo, pecorino grattugiato, pangrattato e olio.

Si cominci pulendo e lavando bene l’ortaggio per 2 minuti sotto l’acqua corrente, ripetendo così l’operazione fino a quando l’acqua non risulterà pulita.

Intanto, in una padella, si scaldi un giro d’olio, unendo le acciughe spezzettate, i capperi previamente sciacquati dal sale, l’uvetta precedentemente ammollata in acqua, le olive nere disossate e i pinoli.

Si lasci rosolare l‘ensemble per qualche minuto dopodiché si spenga il fuoco aggiungendo del prezzemolo sminuzzato in un primo momento e mescolare.

A questo punto farcire la scarola, spolverizzando con del pecorino grattugiato e del pangrattato, infine legare il tutto con uno spago, sia nella parte superiore che inferiore della verdura medesima.

La ricetta con la scarola (Intaste.it)
La ricetta con la scarola (Intaste.it)

A conclusione la si adagi su una placca da forno, cospargendola ancora una volta di pecorino e pangrattato, pronta per la cottura a 180° per 45 minuti. Le tempistiche possono variare in base alla grandezza della scarola ma basterà infilzarla con uno stuzzicadenti per capire quando è davvero pronta.