Ti piacerebbe sapere che cosa succede al tuo corpo se mangi patate tutti i giorni o a giorni alterni. Gli scienziati hanno dato la risposta.
La patata è uno ortaggio versatile e nutriente che non merita di essere additato come un “carboidrato cattivo”. Tuttavia, è giusto domandarsi se le patate facciano bene alla salute.
Le patate sono un prodotto di Madre Natura estremamente sostenibile, grazie ad una bassa quantità di carbonio e al minimo fabbisogno idrico. Infatti, per la produzione di patate è necessaria davvero poca acqua, rispetto ad altre colture. A dimostrare ciò ci ha pensato un recente studio del 2021, pubblicato sulla rivista Potato Research.
Proprietà benefiche della patata
Nonostante la loro reputazione spesso “malsana”, le patate hanno conquistato il primo posto come verdura più utilizzata negli Stati Uniti, secondo quanto dichiarato dal dipartimento dell’Agricoltura. Subito dopo la patata ci sono i pomodori.
In Italia, invece, la top 5 degli ortaggi più consumati vede al primo posto il pomodoro (47%), seguito dalla patata (46%) e poi zucchine, insalata e legumi.
Una patata di circa 140 grammi con la buccia contiene i seguenti valori nutrizionali:
- Calorie: 118
- Carboidrati totali: 27 g
- Fibra alimentare: 2 g
- Zuccheri totali: 1 g (presenti in natura)
- Proteine: 3 g
- Grassi totali: 0 g
- Grassi saturi: 0 g
- Sodio: 5 mg
- Potassio: 515mg
- Vitamina C: 18 mg.
La patata, senza buccia, offre al nostro organismo circa due grammi di fibre, mentre consumare anche la buccia aggiungerà un altro grammo di fibre.
Fare la dieta con le patate è più facile
Quando si parla delle proprietà della patata occorre sottolineare che il metodo di cottura può influire sulla sensazione di sazietà. Questo aspetto potrebbe essere correlato al modo in cui l’amido delle patate cambia la sua struttura durante la cottura. Di fatto, uno studio del 2020, pubblicato su Nutrients, ha dimostrato che la patata bollita crea degli amidi che sono lenti da digerire e, dunque, più resistenti.
Se aggiungi al tuo pasto qualche pezzo di patata bollita, potresti avvertire un senso di sazietà più duraturo. In questo modo, eviterai di mangiare troppo o di avere voglia di fare uno spuntino dopo il pasto.
Inoltre, è opportuno ricordare che l’amido presente all’interno delle patate viene fermentato dai batteri del colon. Dunque, le patate possono essere considerate dei probiotici: nutrono i batteri “buoni” dell’intestino.
Per concludere, grazie alla presenza di potassio, le patate danno un improtante sostegno a nervi, muscoli, reni e cuore.
Niente male per un piccolo ortaggio, arrivato in Italia solo qualche secolo fa (1800).
