Questo amato frutto estivo può provocare forti infiammazioni intestinali: fai attenzione

Esiste un frutto estivo largamente consumato per via del suo gusto fresco e succoso. Non tutti sanno però che provoca infiammazioni intestinali molto forti.

La frutta è un alimento estremamente consumato in estate per via dell’elevato apporto di nutrienti che aiutano a contrastare il caldo torrido. A tal proposito, però, bisogna dire che esiste un frutto estivo particolarmente amato che può provocare infiammazioni intestinali molto forti.

Frutto estivo che provoca infiammazioni intestinali
Esiste un frutto estivo che può provocare gravi disturbi intestinali – Intaste.it

Di conseguenza, è importante evitare di eccedere nel consumo, i rischi per la salute potrebbero essere anche molto seri. Alla luce di ciò, di seguito andremo ad approfondire l’argomento soffermandoci su quelle che sono le proprietà e le controindicazioni di un frutto estivo amato da tutti, grandi e piccini.

Frutto estivo, quale fare attenzione per evitare infiammazioni

All’inizio dell’articolo abbiamo messo in luce l’importanza di consumare frutta durante l’estate. Il motivo risiede nel contenuto di vitamine, sali minerali e fibre che aiutano l’organismo a funzionare meglio. A tal proposito, c’è un frutto in particolare che si distingue da un lato per le enormi proprietà. Dall’altro è da limitare per il fatto che è in grado di arrecare gravi infiammazioni intestinali.

Frutto estivo che provoca infiammazioni intestinali
L’anguria è ricca di proprietà ma può provocare non pochi disturbi in alcuni casi – Intaste.it

Il frutto estivo a cui stiamo facendo riferimento è l’anguria che mai come in questo preciso periodo dell’anno è largamente consumato. Esso si distingue per la percentuale di acqua contenuta molto elevata, compresa tra il 92-93 %. Da citare è anche il contenuto di proteine e fibre che contribuiscono a renderla molto dissetante.

Gli esperti inoltre sottolineano che l’anguria è ricca di sali minerali, tra cui il potassio, il fosforo e, infine, il magnesio. Non meno importante è anche il contenuto di vitamine A, B C. Grazie a queste sostanze è possibile affermare che il frutto in esame è in grado di ridurre stanchezza e stress. In ultima analisi, va citato il contenuto di licopene che aiuta a prevenire eventuali problemi sulla pelle.

Come accennato all’inizio dell’articolo, è importante sottolineare che l’anguria è in grado di provocare infiammazioni intestinali come, ad esempio, colite o gastrite. Il motivo risiede nel fatto che contiene istamina che è in grado di provocare una reazione allergica. In particolare, bisogna dire che la predetta sostanza se si trova in grandi quantità può creare arrossamenti, eritemi, ponfi o ancora diarrea o asma. In sostanza, bisogna dire che il contenuto di nutrienti che caratterizza l’anguria è in grado di acuire la risposta allergica, finendo per incrementare l’infiammazione come anche i sintomi ad essa connessa.

Alla luce di quanto detto, è importante limitare il consumo del frutto in esame evitando di eccedere nelle dosi, soprattutto se si soffre già di disturbi a carico dell’intestino o di eventuali allergie.