Si chiama brioche all’acqua ma ha un sapore potentissimo, ideale per la colazione

La brioche all’acqua è un lievitato che puoi fare, congelare e usare per colazione quando vuoi ed è ideale per i vegani. 

Per chi ha deciso di escludere dalla propria dieta qualunque prodotto di origine animale uscire per fare colazione al bar con amici e colleghi può non essere semplice. Per fortuna, la cultura della cucina vegana si sta lentamente diffondendo e diventano anche più facilmente disponibili ricette che modificano, senza perdere il gusto e la consistenza, le ricette più tradizionali adattandole a questo stile di vita e a questa scelta etica.

ricetta lievitati vegani
Brioche all’acqua, la ricetta vegan che aspettavi – intaste.it

Se vuoi iniziare a preparare in casa i lievitati dolci, per avere a disposizione qualcosa di molto simile ai cornetti e alle brioches che si trovano in commercio, c’è questa ricetta che può essere un buon esercizio. Di per sé infatti la preparazione è talmente tanto elegante nella sua semplicità che può essere poi trasformata nella base di molti altri dolci lievitati che puoi addirittura farcire.

Avrai bisogno di un po’ di tempo da dedicare all’impasto: trattandosi di un lievitato vero e proprio le fasi della preparazione prevedono infatti almeno due periodi di riposo e lievitazione ma il risultato finale di questo esercizio di pazienza sarà gustosissimo.

La brioche all’acqua che potrebbe stare in pasticceria

Preparare da soli ciò che si mangia a colazione può essere un buon esercizio per diventare più consapevoli di quello che si mangia. E oltre alla consapevolezza è anche un modo per decidere per esempio quanto zucchero assumere la mattina. Se sei alla ricerca di un lievitato che possa darti grandi soddisfazioni questa brioche all’acqua può essere la base per moltissime preparazioni.

come preparare il pan brioche senza burro
Btioche senza uova e senza burro, la ricetta da salvare subito – intaste.it

Non hai bisogno di molti ingredienti. Quello che ti serve sono infatti:

  • 300 g di farina,
  • 80 g di zucchero,
  • 1 limone,
  • vaniglia in polvere,
  • 6 g di lievito di birra
  • 150 ml di acqua
  • 50 g di olio di semi.

Come vedi non ci sono ingredienti animali. Per iniziare, come succede ogni volta che si tratta con il lievito di birra, devi fare rinvenire il lievito: mettilo in un bicchiere con due cucchiai d’acqua e mescola fino a quando non vedrai che si è formata una ricca schiuma. A questo punto versa nello stesso contenitore 65 grammi di zucchero, l’acqua e l’olio.

Come per tutti i lievitati occorre infatti mescolare prima tra loro gli ingredienti secchi e gli ingredienti umidi e poi farli incontrare. In una ciotola capiente metti la farina, la polvere di vaniglia, grattugia un po’ di scorza di limone e a questo punto versa tutti i liquidi mischiando con attenzione.

Quello che devi raggiungere è un impasto morbido ed elastico e hai quindi bisogno di lavorarlo con le mani su una spianatoia. Quando avrai ottenuto un panetto morbido ma compatto lascialo riposare per circa due ore in una ciotola leggermente unta e coperta con un canovaccio e con la pellicola trasparente. Passato il periodo di lievitazione riprendi il tuo impasto e dividilo in tre parti uguali.

Ora puoi decidere se creare tre panetti lasciando riposare per un’altra ora l’impasto così suddiviso negli stampi da plumcake oppure prendere una teglia ricoperta di carta da forno e creare delle piccole brioches da lasciar sempre riposare un’ora prima di infornare.

A prescindere da che forma hai deciso di dare alla tua brioche prima di infornare, a 180° per circa 30 minuti, crea uno sciroppo leggero con lo zucchero avanzato e un paio di cucchiai d’acqua e usa questo sciroppo per spennellare la superficie delle brioches.