La classifica enogastronomica incorona ancora una volta il Bel Paese, questa notizia è fonte di orgoglio, ecco di cosa si tratta!
La bontà dei prodotti Made in Italy è indiscussa, e non lo canta solo Rosa Chemical al Festival di Sanremo. Ancora una volta, quellii italiani vengono valorizzati per il loro gusto e qualità, ma non solo. Quando parliamo di una classifica enogastronomica di livello mondiale, significa portare in alto il nome del Paese, soprattutto con ciò che concerne la bellezza delle tradizioni e della cultura.
Infatti, quando si tratta di stilare una classifica enogastronomica non si fa soltanto riferimento al gusto del prodotto. Chiaramente, sono proprio le proprietà che fanno ballare le papille gustative a rendere famosa e prelibata una determinata pietanza, ma non è solo questo. Si porta avanti una cultura, un pensiero e le caratteristiche di un determinato territorio, ed in Italia ci sono così tante sfaccettature che uno straniero a volte fa difficoltà a distinguerle.
Tra i vincitori c’è un prodotto tipico del Meridione, un’eccellenza che ha un gusto unico, ma che è così versatile da poter essere aggiunto a diverse preparazioni.
Fuori la classifica enogastronomica, ecco il prodotto!
L’Italia è suddivisa in tre parti, le quali sono contraddistinte da culture ed usanze tra loro differenti. Appunto, la zona nord-settentrionale, la centrale, e la parte sud-meridionale, e queste non hanno proprio gli stessi prodotti. Di certo, tutto il Paese presenta delle leccornie che fanno acquolina, ma il vincitore è nella parte inferiore dello stivale.
Alla Bit Milano 2023 vengono sentenziati i prodotti più gustosi. Ai primi posti ci sono due prodotti caseari molto apprezzati, appunto il parmigiano e il gorgonzola, anch’essi in fin dei conti richiesti sia in territorio nazionale che all’estero. Ma non è solo questo il riconoscimento, perché si parla di un’ulteriore acclamazione mondiale! Lo racconta proprio il direttore del Consorzio Tutela Burrata di Andria IGP, dott. Francesco Mennea:
<<Arriva un altro importantissimo riconoscimento a livello mondiale da parte del portale gastronomico internazionale Taste Atlas. Abbiamo sempre definito la Burrata la “Regina” dei Formaggi ed oggi tutto il mondo ci conferma che è proprio così, siamo sul podio delle Eccellenze mondiali accanto a nomi di formaggi millenari, la Burrata di Andria che non ha ancora compiuto il secolo di storia.>>
Con orgoglio uno dei formaggi più buoni al mondo secondo la Taste Atlas è proprio la burrata! L’inventore è stato l’andriese Lorenzo Bianchino, e ad oggi non potrebbe credere ai suoi occhi. La Puglia va portata in alto per le sue eccellenze enogastronomiche, e il direttore del consorzio conclude così:
<<Una vera è propria favola che vede l’ultima arrivata nel paniere dei formaggi di eccellenza divenire ben presto Regina. L’andriese Lorenzo Bianchino, il suo inventore, oggi farebbe salti di gioia, orgoglioso dei suoi casari che hanno mantenuto salda la tradizione e l’hanno valorizzata con il marchio IGP, ma senza abbassare la guardia contro quelle imitazioni che ledono la sua mondiale reputazione di Eccellenza. Viva la Burrata di Andria, viva la Puglia.>>
E aggiungiamo noi, viva l’Italia con le sue incredibili eccellenze d’arte culinaria!
