Gianna Nannini ha un amore che non tutti conoscono, una passione fortissima che riempie la sua vita. Lei stessa in un’intervista ha spiegato quanto è intenso quello che prova.
Gianna Nannini stupisce anche fuori dal mondo della musica, la famosa cantante ha messo a frutto un’altra sua passione e anche in questo caso ha ottenuto un grande successo.
In un’intervista ha spiegato da cosa nasce questo legame fortissimo e quanto sia appassionata a un universo che per lei rappresenta davvero tutto. Una nuova avventura nata nel 2006 che oggi per lei è un grosso impegno ma soprattutto un vero e proprio amore.
Il vino di Gianna Nannini, la cantante ha una sua etichetta
Gianna Nannini ha mosso i primi passi nel mondo del vino nel 2006, chiamando il suo enologo preferito Renzo Cotarella: “Voglio te per fare un vino più buono del Tignanello“. La cantante aveva deciso di rilevare la tenuta della famiglia: la Certosa di Belriguardo, situata a 7 chilometri da Siena. Da qui ha coltivato la passione per il mondo dei vini.
Ha iniziato con un Igt rosso toscano Baccano, che vuole essere anche un omaggio al suo brano, quasi omonimo. Da quando ha iniziato Gianna Nannini ha ampliato la sua offerta con tre vini: Rosso di Clausura, Baccano e Chiostro di Venere, tre Igt a base Sangiovese. Poi ha aggiunto il Chianti Docg Mama, il Chianti Classico Docg Belriguardo e l’Igt inno.
Negli anni i vini di Gianna Nannini hanno ottenuto sempre più successo, nel 2018 c’è poi stata la svolta. L’incontro con Oscar Farinetti porterà la possibilità di distribuire i suoi vini tra i 100 vini Fine Italian Wines.
Gianna Nannini e la passione per il vino
Gianna Nannini non ha mai nascosto il suo amore per il vino. In un’intervista spiegò che per lei è una vera e propria passione: “Il profumo del vino è l’odore della terra in cui nasco e rinasco ogni volta che ci torno. Il sapore del vino mi accompagna e non mi lascia, fa parte della vita come il respiro, mi fa cantare l’anima, mi fa sentire vicino alla gente, mi fa amare più forte”.
La cantante ha poi spiegato qual è il particolare legame che sente con le viti: “Il vino è nella radice del mio corpo, in movimento, è la sorgente delle note che si aggrappano alla melodia, è l’ebbrezza che ti fa sentire di dove sei in mezzo ai campi di ogni paese. E’ vino quello che vivo”.
