Ora la Carta d’identità elettronica può essere utilizzata per sostituire lo Spid. Ecco tutti i passaggi da seguire
La digitalizzazione ha cambiato e semplificato molti aspetti della vita quotidiana, inclusa l’interazione con la pubblica amministrazione. Tuttavia, per accedere ai servizi online della PA, è necessario avere un sistema di autenticazione sicuro e affidabile. In Italia, questo sistema è lo SPID, ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Lo SPID è stato introdotto nel 2016 e consente agli utenti di accedere a tutti i servizi online della PA tramite un’unica identità digitale. Per ottenere lo SPID, è necessario avere una carta d’identità valida, un indirizzo email e un telefono cellulare. Una volta ottenuto lo SPID, gli utenti possono accedere a servizi come la dichiarazione dei redditi online, la richiesta di documenti e certificati, e la prenotazione di appuntamenti presso gli uffici pubblici.
Carta d’identità digitale al posto dello SPID, ecco cosa fare
Tuttavia, recentemente è stata annunciata una rivoluzione per ciò che riguarda lo SPID: la Carta d’Identità Elettronica (CIE) potrà sostituirlo come sistema di autenticazione. La CIE è la versione digitale della carta d’identità tradizionale e contiene un microchip che consente di accedere ai servizi online della PA.
Il sito www.cartaidentita.it è stato aggiornato con le nuove funzionalità della CIE. Ora gli utenti possono attivare le credenziali CIE di livello 1 e 2 direttamente online, senza doversi recare presso gli uffici pubblici. Una volta attivate, le credenziali CIE possono essere utilizzate per accedere ai servizi online della PA.
La CIE rappresenta un passo avanti nella digitalizzazione della PA e semplifica ulteriormente l’interazione tra cittadini e pubblica amministrazione. Inoltre, la CIE è dotata di misure di sicurezza avanzate per garantire la protezione dei dati personali degli utenti. In questo modo, non sarà più necessario creare uno SPID (spesso) a pagamento(qui puoi farlo gratis) presso uno dei vari provider sparsi per l’Italia. Basterà avere un documento d’identità digitale valido e accedere al sito sopraindicato per completare le varie operazioni necessarie.
In sintesi, la CIE rappresenta un’evoluzione significativa rispetto allo SPID e semplifica l’accesso ai servizi online della PA. Gli utenti possono attivare le credenziali CIE direttamente online, senza doversi recare presso gli uffici pubblici, e utilizzarle per accedere a servizi come la dichiarazione dei redditi online, la richiesta di documenti e certificati, e la prenotazione di appuntamenti presso gli uffici pubblici. La digitalizzazione della PA continua a progredire, semplificando sempre di più la vita dei cittadini italiani.
