È uno dei punti più sporchi della tua cucina: unto e grasso da oggi non saranno più un tuo problema

Attenzione: è questo uno dei punti più sporchi della tua cucina, non sottovalutarlo o saranno guai. Ecco come pulirlo.

Per avere una cucina sempre pulita e perfettamente in ordine è fondamentale non trascurare nessun dettaglio. Se, infatti, ti dimentichi anche solo di un piccolo particolare rischierai di vanificare tutto il lavoro fatto finora. In particolare, dovresti fare attenzione a questo punto perché è fra i più sporchi della stanza.

punti più sporchi della cucina
Come pulire uno dei punti più sporchi della cucina (Intaste.it)

Sai già di che cosa stiamo parlando? Quando lo scoprirai non riuscirai a credere di non averci mai pensato prima. Ma niente paura, perché grazie ai nostri consigli non correrai più il rischio di portare unto e grasso sulla tavola.

Ecco di che cosa si tratta e, soprattutto, come devi pulirlo. Il risultato finale è garantito al cento per cento, provare per credere!

È uno dei punti più sporchi della tua cucina: da oggi puoi dire addio per sempre a unto e grasso

Forse nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma ogni giorno rischi di portare in tavola sporcizia, unto e grasso. Sì, perché se non ti occupi della regolare pulizia di questo punto esatto della cucina potresti contaminare tutto ciò che mangi. Hai già capito di che cosa stiamo parlando?

punti più sporchi in cucina
Attenzione: è uno dei punti più sporchi della cucina (Intaste.it)

Ebbene, ‘l’oggetto incriminato’ è la cappa. Per quanto si tratti di uno strumento utilissimo che ci permette di eliminare anche gli odori più sgradevoli, se non si pulisce con cura e con una certa regolarità può diventare un vero e proprio pericolo per la nostra salute. Se, quindi, vuoi evitare di correre anche tu questo enorme rischio faresti bene a vedere che cosa devi fare.

Per prima cosa, occorre precisare che qualora si pranzi perlopiù fuori casa l’interno della cappa si può pulire anche ogni due mesi. Se, invece, la si usa più spesso bisognerà svolgere questa faccenda almeno una volta al mese. La parte esterna andrebbe igienizzata una volta alla settimana. Detto ciò, vediamo come procedere più nel dettaglio.

La cappa in acciaio va lavata nel senso della spazzolatura con una miscela di acqua e aceto. Per evitare la formazione di macchie è sempre opportuno asciugarla con un panno morbido. Quelle in vetro temperato basta lavarle con uno straccio in microfibra imbevuto di acqua e sapone. Per lo sporco più ostinato si può aggiungere al mix anche un cucchiaio di aceto ed uno di succo di limone.

Per le cappe in legno non bisogna impiegare prodotti troppo aggressivi. Meglio optare per una soluzione composta da mezzo litro d’acqua, un bicchiere d’aceto e 5 gocce di detersivo delicato. Per quanto riguarda le griglie, basta smontarle e pulirle con acqua e bicarbonato di sodio o acqua e aceto.

Infine, per l’interno e il filtro prepara una miscela con acqua, bicarbonato e aceto. Lascia agire il tutto e poi rimuovi lo sporco con l’aiuto di una spugna. I filtri in acciaio inox o di alluminio si possono anche mettere in ammollo per una paio d’ore in acqua e bicarbonato. I filtri ai carboni attivi possono, invece, andare in lavastoviglie a 70 gradi senza detersivo. Per altri trucchi e consigli sull’argomento clicca qui e troverai tutto ciò che ti serve.